Eccellenza. Il Conegliano preannuncia reclamo sulla gara con l'Eclisse
I gialloblù lamentano quanto avvenuto al 41' del secondo tempo: all'uscita dell'acciaccato D'Arrigo tra i pievigini, Pepaj è entrato senza autorizzazione dell'arbitro, rimanendo in campo per pochi secondi prima di essere ammonito. La partita è terminata 2-2. "Siamo più che tranquilli", ha dichiarato la dirigenza dell'Eclisse Careni Pievigina

Nella foto: il momento in cui Pepaj (numero 16) entra in campo senza autorizzazione.
Il Conegliano ha preannunciato reclamo sulla partita contro l'Eclisse Careni Pievigina, pareggiata 2-2 l'altro ieri nel girone B di Eccellenza.
Nel mirino della società gialloblù è quanto avvenuto al 41' del secondo tempo. Il tutto è visibile nella diretta della gara sul canale YouTube di Streaming Sport (CLICCA QUI).
Dal minuto 40 e 30 secondi del secondo tempo (1:49:42 nel video), sul risultato di 2-1, si vede il numero 4 dell'Eclisse, Gianluca D'Arrigo, uscire dal campo acciaccato. Nel momento in cui sta uscendo dal rettangolo di gioco, entra il numero 16, Marko Pepaj, ma lo fa senza autorizzazione dell'arbitro.
Pepaj rimane in campo per circa 8 secondi, dopodiché l'arbitro Federico Gobbo di Padova, complici anche le proteste degli ospiti e di mister Andretta, ferma il gioco e ammonisce Pepaj, il quale torna fuori dal campo. Questo dunque l'episodio lamentato dal Conegliano.
Il gioco poi riprende con l'Eclisse in 10 uomini e con il Conegliano che nell'azione successiva sigla il 2-2. Dopo il pareggio, ecco l'ingresso di Pepaj, preceduto, come si vede nel video, da un momento di incertezza, dovuto forse ad una verifica di quanto scritto sul foglietto dei cambi. L'arbitro parla poi con l'assistente 1, Lisa Turchetto di Mestre, e fa entrare il giocatore.
"Siamo più che tranquilli", ci ha detto la dirigenza dell'Eclisse Careni Pievigina in merito al ricorso del Conegliano, il quale pare abbia lamentato anche la dinamica con cui il direttore di gara ha fatto riprendere il gioco dopo la momentanea uscita di Pepaj.
Non resta che conoscere le decisioni del giudice sportivo: se riterrà ininfluente quanto accaduto, o se invece propenderà per la ripetizione della partita. Importante anche che il Conegliano effettui il reclamo senza vizi di forma.
