Quantcast

Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×
Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI    

Edizione provinciale di Treviso


Lo Schio non "sostituirà" il Monte Prodeco in Serie D

Come era nell'aria, le norme non consentono alla società vicentina di fondersi con il Montebelluna, al fine di acquisirne il titolo sportivo. Nessuna deroga dagli organi federali. Il comunicato del club giallorosso

Nella foto: Devis Vallortigara, presidente dello Schio.

Come anticipato oggi pomeriggio, il Monte Prodeco non verrà "sostituito" in Serie D dallo Schio. Questo non per una mancanza di intenti tra le due società, bensì a causa di impedimenti normativi in merito alla fusione che avrebbe consentito ai vicentini di acquisire il titolo sportivo del Montebelluna, club trovatosi in seria difficoltà dopo la morte improvvisa del presidente Alberto Catania, avvenuta un mese fa.

A poche ore dal comunicato della Prodeco, attraverso il quale la società trevigiana ha annunciato la rinuncia all'iscrizione in Serie D (seguirà solo il settore giovanile), arriva in serata il comunicato dello Schio che conferma la regolare partecipazione all'Eccellenza, categoria di appartenenza dei giallorossi.

Il comunicato dello Schio:

La società Calcio Schio comunica che nella stagione 2024/2025 disputerà il campionato di Eccellenza, dando regolare continuità al percorso sportivo delineato dal campo e dai risultati ottenuti.
In queste settimane sono emerse la volontà e la possibilità di imprimere al percorso di crescita sportiva della società del presidente Devis Vallortigara una svolta attraverso la fusione con il Prodeco Calcio Montebelluna 1919 che militava in Serie D: un’operazione che avrebbe permesso al Calcio Schio di acquisire il titolo sportivo della società trevigiana e di conseguenza l’iscrizione del club scledense nel massimo campionato dilettantistico alla quale il presidente Vallortigara e i soci del Calcio Schio hanno alacremente lavorato.
Tuttavia, nonostante una comune unione d'intenti fra i soggetti coinvolti, non è stato possibile dare compimento all'ambizioso progetto sportivo a causa di alcuni impedimenti normativi sui quali non è stata concessa deroga da parte degli organi federali.
Alla luce di queste condizioni impeditive, il Calcio Schio ufficializza il proseguimento del suo percorso sportivo nel campionato di appartenenza con la ferma intenzione di raggiungere sul campo quei traguardi che la società, la dirigenza e tutto l'ambiente giallorosso intendono concretizzare quanto prima.
Un processo che ha già basi solide, come dimostrato dalla valorizzazione e dai risultati ottenuti dal Settore Giovanile del Calcio Schio fino alla competitività della Prima squadra e alla solidità societaria in tutte le sue sfaccettature.
"Non è stato possibile imprimere, attraverso la fusione con il Prodeco Calcio Montebelluna 1919, un'accelerata al programma di sviluppo e crescita del club che ci siamo prefissati. Tuttavia questo non va a scalfire né la nostra progettualità né tantomeno la volontà di concretizzare la crescita del club: abbiamo la ferma volontà di allestire una squadra competitiva per il campionato di Eccellenza, che possa recitare un ruolo da protagonista e conquistare sul campo la categoria superiore nel più breve tempo possibile. L'ambizione non deve tuttavia confondersi con la supponenza e la presunzione: noi siamo una società che lavora con umiltà e rispetto delle regole, sia sportive che morali. Faremo affidamento sul nostro settore giovanile, sulla competenza dello staff tecnico e dirigenziale per dare continuità alla crescita del Calcio Schio", Devis Vallortigara, presidente del Calcio Schio.

Condividi su Facebook    Condividi su X
Print Friendly and PDF
  Scritto da Alberto Zamprogno il 21/06/2024
 

Altri articoli dalla provincia...




Prima categoria: il Salvatronda chiude per Gansane e Gardin

Nella foto: Gansane (a sinistra), e il direttore sportivo Simone Graziotto con Gardin. In Prima categoria il Salvatronda ha chiuso per Karim Gansane, classe 1998, giocatore duttile (esterno d'attacco forse il ruolo dove si esprime meglio) e proveniente dal Vedela...leggi
18/07/2025




Si è alzato il sipario sulla nuova squadra del Treville Sant'Andrea

Si è svolta ieri, presso il campo comunale di Treville, la presentazione ufficiale della nuova squadra del Treville S. Andrea Calcio, pronta a dare battaglia nella stagione 2025/2026. Un appuntamento atteso, carico di emozione e determinazione, che ha riunito giocatori, staff, dirigenti e l’immancabile tifoseria...leggi
17/07/2025

Nasce "Victoria Calcio", un progetto di collaborazione nel Vittoriese

Nella foto, da sinistra: Mauro Poldelmengo (presidente Vitt San Giacomo), Sergio Faraon (direttore generale San Michele Salsa), Mauro Tonon (presidente Vittorio Falmec) e Matteo Fattorel (presidente Calcio femminile Vittorio Veneto). A Vittorio Veneto è stato presentato "Victoria Calc...leggi
17/07/2025




Serie D. Perin e Bontà si uniscono alla rosa del Treviso

Il Treviso prosegue nella costruzione della rosa in vista del campionato di Serie D 2025/2026 inserendo due nuovi profili "under", come richiesto dal regolamento, di qualità, prospettiva e soprattutto in linea con la filosofia biancoceleste che punta a valorizzare giovani motivati e di talento. ...leggi
17/07/2025




Ufficializzati due nuovi ripescaggi in Prima categoria

Ufficializzati oggi dal Comitato regionale Veneto due nuovi ripescaggi in Prima categoria. A beneficiarne sono Fossaltese e Fumanese, che dunque salgono dalla Seconda, in sostituzione delle padovane Vigontina San Paolo e Sport Project che hanno già formalizza...leggi
16/07/2025


Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,04166 secondi