Esordio vincente per il Postioma Porcellengo, con dedica a "Karpin"
Intervista al direttore sportivo Marco Valcarenghi dopo il successo sullo Zero Branco in Seconda categoria (tripletta di Luison), con uno sguardo ai prossimi impegni e al mercato. Con Massimo Donà parliamo invece del settore giovanile
Vai alla galleriaNella foto a lato: la squadra e lo striscione dedicato al compianto Matteo De Lazzari (immagine nella galleria in basso).
Tre gol e tre punti all’esordio in campionato per il Postioma Porcellengo, che domenica ha vinto 3-1 in casa contro lo Zero Branco nel girone P di Seconda categoria (tripletta di Matteo Luison, classe 1993). Un inizio che fa ben sperare, con dedica al compianto Matteo De Lazzari. Di questo ed altro ne abbiamo parlato con il direttore sportivo Marco Valcarenghi.
Marco, avete omaggiato nel migliore dei modi il vostro ex compagno di squadra.
“Matteo purtroppo è venuto a mancare a fine luglio a 34 anni, a causa di un male incurabile. Prima che un giocatore, era un amico per tanti di noi. Nelle ultime stagioni, durante le cure, aveva smesso di giocare, ma lo avevamo comunque tesserato come dirigente. Il suo storico soprannome era Karpin, per una somiglianza con un ex giocatore, Valerij Karpin. Lo striscione a lui dedicato rimarrà lì al campo: ci darà una forza in più”.
Che partita hai visto contro lo Zero Branco?
“L’avversario lo avevamo già trovato in Coppa, perdendo in quel caso. Hanno una bella squadra, sicuramente faranno un buon campionato (nella scorsa stagione sono arrivati in finale playoff nel girone N, ndr). Domenica il meteo piovoso ha portato a un gioco aggressivo, con una lotta su tutti i palloni. Siamo riusciti ad andare in vantaggio su una respinta del portiere, con la palla arrivata sui piedi di Luison che ha scavalcato l’estremo difensore. Lo Zero Branco ha pareggiato allo scadere del primo tempo su rigore. Nella ripresa gli altri due gol di Luison: uno calciando al volo un pallone proveniente da calcio d’angolo, l’altro tirando in porta dopo essersi girato in area. Tre bellissimi gol”.
Dunque già a segno uno dei nuovi acquisti.
“Nell’ultimo campionato abbiamo avuto qualche problema a segnare. Sul mercato, infatti, quest’estate mi sono concentrato prima di tutto sull’attacco. C’è un bel gruppo. Anche il nuovo allenatore Simone Gasparini si è integrato subito. Abbiamo iniziato a trovarci una volta alla settimana già a luglio, iniziando poi la preparazione il 5 agosto. Ciò dimostra la nostra ambizione”.
Nel prossimo turno affrontate il Madonna della Salute, poi l'Indomita in Coppa.
“Del Madonna della Salute si parla bene, è una formazione che dovrebbe puntare ai primi posti e ha già vinto 3-0 la prima partita. Per quanto riguarda il Trofeo Veneto, l’eventuale passaggio del turno non dipenderà soltanto da noi: per vincere il quadrangolare saremo obbligati a battere l’Indomita – che affronteremo 4 giorni dopo pure in campionato – e dovremo sperare che il Resana, già eliminato, fermi almeno sul pareggio lo Zero Branco”.
Mercato chiuso?
“Starei cercando un difensore, vediamo se capita l’occasione. Rispetto all’anno scorso abbiamo accorciato la rosa: siamo 21 giocatori fissi in prima squadra”.
Intanto si è concluso il “memorial Tiziano Durante” (categoria Juniores), organizzato dal Postioma Porcellengo. Triangolare al quale hanno partecipato i padroni di casa, il Monastier San Biagio e gli juniores provinciali del Fossalunga. Quest’ultimi si sono aggiudicati il torneo.
C’è fiducia sugli Juniores del Postioma Porcellengo: l’anno scorso infatti la rosa era composta da alcuni ragazzi portati su dagli Allievi, ora invece sono più maturi grazie all’annata in più di esperienza.
Uno sguardo quindi al settore giovanile del Postioma Porcellengo: di questo ne abbiamo parlato con Massimo Donà, collaboratore del responsabile SG Luciano Bordignon.
Come vi presentate alla stagione 2024/2025 in termini di organici?
“Siamo riusciti ad allestire tutte le squadre, dai Primi calci agli Allievi provinciali. È stato faticoso, essendoci molte società attorno. Abbiamo tutti allenatori di ottimo livello. Si preannuncia un anno di crescita, per poi magari cercare di fare un salto di qualità il prossimo anno con gli Allievi. Nella passata stagione i Giovanissimi hanno rischiato di vincere il campionato, chiudendo a due punti dal primo posto nel proprio girone. Marco Carniato, classe 2010, autore di 50 gol con l’Under 15, si è trasferito al Treviso, mentre l’esterno Alberto Mattiazzi (2011) è andato al Montebelluna. Anche negli anni precedenti qualche giovane promessa si è trasferita in altre società”.