Le squalifiche in Seconda (gironi P-Q) e in Terza categoria di Treviso
In Seconda tre giornate di stop per Lorenzo Forato, giocatore del Vidor. In Terza 6 gare a Loris Carnio, dirigente dell'Arcade

Le decisioni del giudice sportivo di Treviso dopo la 2^ giornata di ritorno nei gironi P-Q di Seconda categoria, e la 1^ giornata di ritorno in Terza categoria trevigiana. Gare disputate l'11 e 12 gennaio.
SECONDA CATEGORIA
GIRONE P
Giocatori squalificati:
Due gare: Mengistu Scarpa (Indomita).
Una gara: Andrea Florian e Pietro Zanin (Casier Dosson), Jacopo Vidotto (Indomita), Giuseppe Pizzorusso e Matteo Possagno (Postioma Porcellengo), Manuel Cinel (San Floriano), Matteo Longo (Zero Branco).
GIRONE Q
Giocatori squalificati:
Tre gare: Lorenzo Forato (Vidor), "espulso per doppia ammonizione, alla notifica del provvedimento applaudiva e denigrava l'arbitro".
Due gare: Luca Della Coletta (Codognè), Riccardo Cescon (Susegana).
Una gara: Samuele Furlan (Ardita Breda), Nicholas Sandri (Giavera), Simone Buzzatti (Godega), Alberto De Nardo (Parè), Marco Favotto (Sant'Elena), Davide Poloni (Vidor).
Dirigenti: inibito fino al 12 febbraio Maurizio Breda (Uniongaia).
Società: ammenda di 60 euro al Refrontolo "per insulti e contestazioni da parte di propri tifosi verso l'arbitro durante buona parte della gara".
TERZA CATEGORIA TREVISO
Giocatori squalificati:
Due gare: Martin Simonov (Arcade).
Una gara: Karim Bouragaaoui (Dinamis), Andrea Sbrissa (Salvarosa), Andrea Pol (Union Feletto Vallata), Francesco Poles e Filippo Roveda (Uniongaia sq.B).
Dirigenti: sei gare a Loris Carnio (Arcade) "perché, in qualità di assistente all'arbitro, rivolgeva denigrazioni ed offese verso il direttore di gara unitamente a linguaggio blasfemo; all'atto dell'espulsione si rifiutava di lasciare il terreno di gioco e dopo l'intervento dei propri dirigenti usciva iterando insulti e bestemmie. Posizionatosi tra il pubblico perseverava nel comportamento offensivo unito a minacce".
