Giudice di Serie D: Campodarsego sconfitto a tavolino. 4 gare a Coin
Come era nell'aria, arriva lo 0-3 per i biancorossi che ieri non hanno giocato contro la Virtus Ciserano Bergamo a causa dell'altezza irregolare della porta. Intanto il Calvi Noale dovrà rinunciare per un mese al proprio capitano

Le decisioni del giudice sportivo dopo il turno infrasettimanale di ieri (29 gennaio) nel girone C di Serie D, valevole per la sesta giornata di ritorno.
Giocatori squalificati
Quattro gare: Sebastiano Coin (Calvi Noale) "per aver rivolto espressione offensiva all'indirizzo del direttore di gara".
Una gara: Andrea Antonello (Adriese), Emanuele Cigagna (Brian Lignano), Davide Parise (Calvi Noale), Edoardo Ciancio (Caravaggio), Mattia Seno (Cjarlins Muzane), Giovanni Cogo e Nicholas Martini (Este), Filippo Carella (Lavis).
Entrano in diffida: Marco Djuric (Chions), Matteo Pavan (Montecchio Maggiore), Dante Lomangino (Portogruaro), Filippo Concas e Luca Ruffini (Real Calepina), Gabriel Nunes Da Cunha (Treviso).
Tecnici: entra in diffida Nico Pulzetti (Calvi Noale).
Campodarsego - Virtus Ciserano Bergamo
Il giudice sportivo,
- letto il referto arbitrale relativo alla gara in epigrafe;
- rilevato come, prima dell'inizio della gara veniva presentata riserva scritta dalla società ospitata ed avente ad oggetto l'irregolare altezza di entrambe le porte;
- rilevato come il direttore di gara abbia constatato che entrambe le porte non rispettavano i parametri di altezza definiti dal regolamento del gioco del calcio e, pur avendo concesso alla società ospitante 45 minuti, il problema non veniva risolto;
- preso atto che la gara non veniva disputata per le ragioni di cui in premessa;
delibera ai sensi dell'art.65 lett.c) CGS di infliggere alla società Campodarsego la sanzione della perdita della gara con il punteggio 0-3.
Ieri la società padovana, per voce del presidente Daniele Pagin, aveva emesso il seguente comunicato: "Ci teniamo a rimarcare come alla fine, cinque delle sei misure previste, tra le due porte, erano regolari. Solamente una di queste sei misure non è risultata alla fine regolare per appena un centimetro. Una porta quindi era a posto. Le abbiamo provate tutte, ma alla fine purtroppo non ci siamo riusciti. Il problema è causato da una rizollatura del terreno. E' stata portata della terra in alcune parti del campo per ovviare alle irregolarità del terreno stesso causate dal recente maltempo. Ci scusiamo con tutti per l'inconveniente. Le scuse vanno ai nostri tifosi, che anche oggi sono giunti al campo, agli sponsor e a tutti quanti si prodigano per questa società. Cose del genere non devono più succedere".
Dopo questa decisione del giudice sportivo di primo grado, arrivano tre punti preziosi per la Virtus Ciserano Bergamo che è invischiata nella zona playout, mentre il Campodarsego non ha potuto sfruttare l'occasione di avvicinarsi alla capolista Treviso.
