JuliaSagittaria: avanti con il DS Ferrati, lascia invece mister Moscon
Da definire il sostituto del tecnico che ha portato i nerazzurri ad una miracolosa salvezza in Eccellenza. "Nonostante l'avvenuta riconferma, Moscon ha preferito non proseguire. Una decisione sofferta arrivata dopo una pausa di riflessione, legata alla distanza chilometrica ritenuta troppo elevata per sobbarcarsi l'incarico per un'intera stagione"

Nella foto a lato: il direttore generale Flavio Tamai (a sinistra) con Vanni Moscon.
Nella galleria in basso: il presidente Ciro Astarita (a sinistra) con Claudio Ferrati.
La Julia Sagittaria riparte dalla conferma del direttore sportivo Claudio Ferrati. "Ringrazio la società per la fiducia, quest'anno partiamo da una situazione ben diversa rispetto alla passata stagione. Abbiamo un nucleo importante che bisognerà solamente rinforzare nel modo più adeguato per arrivare a consolidare la categoria senza dover soffrire", ha dichiarato sul sito ufficiale del club il DS mottense, da due anni in forza ai nerazzurri con risultati positivi.
Si registra invece l'addio di Vanni Moscon, il mister che da subentrato ha saputo condurre la squadra ad una clamorosa salvezza in Eccellenza. Separazione dovuta alla distanza con il tecnico che abita a Villorba. "Siamo comunque già al lavoro per trovare il successore", ha concluso Ferrati.
"Il tecnico trevigiano con il suo carisma e la sua professionalità ha contribuito ad una straordinaria e ad un certo punto anche insperata salvezza", sottolinea la Julia Sagittaria, "Nonostante l'avvenuta riconferma, mister Moscon ha preferito non proseguire nell'incarico. Una decisione arrivata dopo una pausa di riflessione, per certi versi anche sofferta, che la società ha comunque compreso, la quale è legata esclusivamente alla distanza chilometrica ritenuta troppo elevata per sobbarcarsi l’incarico per un'intera stagione. Il Direttivo ringrazia mister Moscon per il lavoro svolto in questi mesi di sua permanenza e augura allo stesso le migliori fortune".
Moscon è ora libero sul mercato.
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