Tutto Promozione: la situazione dei 4 gironi a 90' dal termine...

Playoff e play-out, c’è un inatteso raffreddamento….L’abbondante pioggia che nel week-end ha bersagliato i campi del Veneto, ha mitigato il pathos nella volata verso il supplementare promozione e alleviato le sofferenze di parecchi club preoccupati per le proprie sorti nel labirinto salvezza. La situazione a 90’ dal termine

Girone A.

La Nuova Valdagno di Vladimiro Remonato da due settimane con entrambi i piedi in Eccellenza, si è lasciata alle spalle l’Arzi/Chiampo, il cui futuro, si dice, porti allo scioglimento del sodalizio e nella stagione 2012-13 ci sarà il ritorno alle origini delle due società.

L’Arzi/Chiampo (domenica chiuderà in casa contro il Virtus Verona) leader dell’”off” con 52 punti all’attivo, se riuscirà a mantenere il vantaggio di 12 punti sulla quarta, il S. Martino Speme, sarà promosso al secondo turno e vanificherà l’effettuazione del supplementare.

In coda l’Illasi è retrocesso in Prima categoria.

Il play-out vede allineate S. Vito Leguzzano, Casaleone e Alba Borgo Roma. La quarta uscirà dal binomio Schio 32 (farà visita al Raldon) e Lugagnano 34, che salirà a Cornedo. Il doppio confronto annuale ha visto il “Luga” prevalere per 4-2 e 3-2. Impensabile la salvezza in extremis dell’Alba Borgo Roma che nel corso della stagione si è avvalsa di tre allenatori

Girone B.

La Marosticense da un mese è promossa in Eccellenza e con la testa alle vacanze…La formazione di mister Guido Belardinelli non si è però adagiata testimoniando sul campo, con i risultati, la sua serietà nel gestire il finale di stagione

Il playoff a 90’ rischia di saltare. I 10 punti di margine che distanziano il Vedelago e l’Elleesse la Loggia (54) dalla matricola Campigo (44), potrebbero rendere vano il supplementare. Nel prossimo turno i bianco-celesti di Loris Volpato andranno nella tana del Prix Torri piegatosi alla retrocessione. L’Elleesse chiuderà in casa contro il Rossano 2004 che potrebbe fare da freno alla fuga del team di Schiavon.

In coda al condannato Cerealdocks Camisano, la 29^ giornata ha segnato la caduta in Prima categoria del Prix.

Il play-out decreterà la terza retrocessione nel match tra l’ Azzurra Sandrigo e la Nuova Piombinese. Il doppio confronto ha visto Sandrigo espugnare Piombino per 3-0 e nel retour-match l’undici di Riki D’ Alberto si è preso la rivincita strappando la vittoria per 2-1.

Girone C

Tutto è ancora in alto mare. L’Adriese (55) di mister Pregnolato punterà su Castelmassa (Azzurra/Trecenta) con l’obbligo di conquistare la vittoria. Non ci sono vie di scampo per i granata incalzati dal Calvi Noale (54) che sul rettangolo di casa cercherà di alimentare la pressione sulla capolista con i tre punti (assolutamente da conquistare) da collocare nella gerla a spese del Casalserugo (33).

I due confronti a distanza tra le due regine del torneo metteranno in subbuglio il settore playoff. A trarne giovamento potrebbe essere il Loreo (nella foto) (31) che battendo il fanalino Camponogarese, in caso di passo falso di Casalserugo e Azzurra/Trecenta, compierebbe un doppio balzo in avanti garantendosi la salvezza. Per la matricola padovana e l’A/T aprirebbero le porte del “delirio” da cui conta di defilarsi lo Scardovari (33) andando a prendersi il punticino sul campo del Laguna di Venezia.

Girone D

Tutto risolto in vetta. La Liventina/Gorghense è in Eccellenza e il Nervesa accede al playoff. E pensare che a 180’ dalla fine il divario era di soli tre punti in attesa dello scontro diretto al “Gipo Viani”. Ma certe interviste, “sfigoline” sbagliate nei tempi, anche stavolta hanno lasciato il segno. Non è la prima volta che accade.. In fondo alla classifica la penultima giornata ha sancito il ritorno in prima di Pramaggiore e Cisonese (un solo anno la sua permanenza). Due sono fuori

La disputa del play-out si è così compressa a tre squadre: Conegliano (33), Villorba (34) e Codognè (35). In due lo dovranno giocare. Chi sta meglio è sicuramente il Codognè di “Ago” Bottega che ospita il Careni/Pievigina di Fabio Mazzer: tra amici, difficilmente partirà la “pugnalata”. Se questa è una delle ipotesi più credibili, Villorba e Conegliano 1907 si giocheranno la permanenza. Per i coneglianesi riammessi in categoria all’inizio di stagione con l’acquisizione di un titolo sportivo, una nuova retrocessione rappresenterebbe una cocente bocciatura per una società che ha varcato la storia dei 100 anni (sono 105) e ha lanciato nel professionismo: Massimo Orlando (Reggina, Fiorentina e Juventus) Manuel Gerolim (Udinese e Roma), Stefano Strappa (Udinese e Palermo), Giorgio Papais (Udinese e Piacenza), Milo Da Re (Padova), Maurizio Costantini (Udinese, Napoli e Triestina) Dal Fiume (Perugia) e Pasin (Milan e Varese) Pradella (Udinese e Bologna), Fausto Borin; da ultimo il 19enne Fornasier (Fiorentina) ora al Manchester United.