(di Mattia Capraro)

Debacle totale! Non c’è commento più consono per quanto visto ieri all’Umberto Orzes di Ponte Nelle Alpi dove i granata crollano letteralmente di fronte ad un volenteroso Limana che fa piangere per ben tre volte Mattia Capraro e compagni. Doveva essere la partita del riscatto per i ragazzi di mister Enrico Ben dopo una prima giornata beffarda con la Juventina e la doccia fredda al novantesimo in quel di Mas una settimana dopo. Invece i pontalpini fanno due, forse anche tre passi indietro rispetto a quanto visto nelle gare iniziali e vanno a schiantarsi contro un Limana volenteroso, concreto, spietato e dal buon gioco in avanti. Ora la classifica si fa preoccupante e lo scontro in coda di domenica prossima a San Vittore diventa fondamentale al proseguo della stagione. I primi venti minuti di ieri sono a tinte granata; la prima palla gol è per Luca Dassiè al decimo minuto che tutto solo in area cerca la conclusione senza avanzare, calciando malamente a lato e sprecando un'occasione nitidissima. Il Ponte Nelle Alpi fraseggia molto, ma verticalizza poco e sia Rudy Costa che il neo acquisto Alex Soravia faticano a sfondare il muro gialloblu. Al ventesimo del primo tempo la prima incursione limanese è premiata con la rete; Tobia Battaiola perde incredibilmente palla sulla sinistra favorendo la discesa sulla fascia a Taulant che serve a centro area dove un solissimo attaccante in maglia bianca ha il tempo di sistemarsi la palla all’altezza del disco di rigore e battere imparabilmente Mattia Capraro. Il gol non sembra impensierire più del dovuto, ma da questo momento in poi gli errori granata sono molteplici, soprattutto sulla gestione della palla a centrocampo. Soravia si rende pericoloso sulla sinistra ma la retroguardia gialloblu fa buona guardia. Due minuti dopo su un rilancio dalla trequarti limanese la difesa granata è sorpresa e l’avanti di colore di La Cal fredda con un preciso rasoterra Capraro nell’uno contro uno. Il Ponte è già piegato e meno male che al quarantesimo Capraro vola all’incrocio a togliere il possibile 3 a 0 ospite su una punizione dal limite ancora gentilmente concessa dai soventi errori in fase di impostazione dei ragazzi di mister Ben. Prima della chiusura del primo tempo Carlo De Pasqual sale sulla destra e trova il rigore che riapre la gara. Lorenzo Frescura spiazza Brandalise per l'1 a 2. Il portiere ex Zt sarà protagonista di due ottimi interventi prima del duplice fischio, prima su Messi Messi in uno contro uno e poi su una deviazione ravvicinata destinata al 2 a 2.

Nella seconda frazione di gioco il Limana fa di necessità virtù e gestisce il vantaggio con molta concretezza senza rischiare nulla. In avanti Taulant e gli attaccanti ospiti sono molto abili nella gestione della palla impensierendo molto la difesa granata. Al ventesimo altra conclusione pontalpina verso la porta difesa da Brandalise e altra buona risposta del portiere di Farra d’Alpago, mentre al trentesimo è clamoroso l’errore sotto porta di Messi Messi che su ponda di Costa calcia altissimo da pochi passi con Brandalise già battuto. Il Limana è abile nei contropiedi e Capraro deve salvare la sua porta nel tu per tu offerto da un altro lancio lungo al quarantesimo della ripresa. Ci sono ancora pochi minuti per il Ponte Alpi di trovare la via del gol e solo un buon subentrato Damiano Bernard crea il giusto scompiglio per andare a rete, ma davanti la manovra è piuttosto sterile e Brandalise e compagni possono gestire al meglio la situazione sino alla rete in contropiede all’ultimo minuto di recupero che regala i tre punti certi al Limana e la gioia per mister Liguori dei primi tre punti, tra l’altro meritati, dell’undici gialloblu. Il Ponte Nelle Alpi esce a testa bassa, consapevole di avere sbagliato tanto, anzi troppo, in tutte le zone del campo. Vince chi sbaglia meno come sempre; serve una scossa dopo una prestazione ben al di sotto delle possibilità dei ragazzi dell’Umberto Orzes, serve quadratura, umiltà e affiatamento, quello che è rimasto negli spogliatoi ieri. Per il Limana una buona prova; squadra giovane, concreta, non abilissima nella retroguardia ma con un buon attacco. Per la salvezza tranquilla questo Limana c’è eccome!