Prima categoria: il meglio del weekend negli 8 gironi...

Nella foto: Charlje Pierobon mister dell’Alpago.

Condomino F:  nello spartirsi la proprietà dell’attico, un inquilino è di troppo. Vedelago (39)-S. Giorgio in Bosco (39) in campo domenica al “Bolge” di Vedelago dirà chi merita di stare lassù. Ma non è il solo confronto di grido del weekend. Gli interessi della classica, in posizione ristretta, puntano i riflettori su tre raggruppamenti. Nel girone A è Montebaldina/Consolini (40)-Scaligera 2003 (35) a nobilitare l’attenzione. I padroni di casa sono in striscia positiva da otto gare e nelle prestazioni interne l’unico tonfo risale al 4 ottobre, al 3-0 patito contro il Povegliano. Nella gara di andata il “Monte” espugnò il campo della Scaligera (sette punti negli ultimi 270’) infliggendo un severo 3-0. Nel girone B il match di spicco è Albaronco (31)-Valdalpone/Roncà (35). Per l’ “Alba” di mr. Corrent si presenta l’occasione per riaprire il campionato. Il trend casalingo non è dei più cristallini: alla sconfitta del 1° novembre (Casaleone) hanno fatto seguito due successi e altrettanti pareggi. Più costante il rullino esterno del Valdalpone che nelle ultime tre gare ha raccolto nove punti perdendo a S. Michele Extra il 15 ottobre. Sul terzo gradino l’importanza dei tre punti in  palio va sul primo dei due anticipi programmati in categoria:  La Salute (42)-Gorghense (36). L’undici di mr. Conversano ha scavato un discreto margine di vantaggio sui gialloverdi del Monticano e sul rettangolo di casa non va a picco dal 18 ottobre (Team Biancorossi, 3-1). La formazione di Favero in viaggio ha pagato dazio a Concordia e Caorle, ma ha dalla propria parte il verdetto della gara di andata, il 2-1. Non sfuggirà all’attenzione degli sportivi nemmeno Eclisse Barbisano (31)-Fregona (42). Alla formazione di Mauro Azzalini basterà uscire imbattuta per “congelare” l’ampio margine di punti accumulato. A tenere banco non saranno le sole gare-primato, ma anche la “vertenza” playout mette sul piatto della bilancia un gruppo di partite che potrebbero segnare una prima svolta (indicativi gli scontri diretti e il punteggio in proiezione alla disputa salvezza)  nella concatenata situazione permanenza. Nel girone A dovrà fare chiarezza Quaderni Villafranca (16)-Castel d’Azzano (9) con la formazione di mister all’ultimo stadio per tentare un insperato aggancio. Nel girone B saranno due club di tradizione con esperienze nel massimo torneo regionale a darsi battaglia: Tregnago (17)-Lonigo (23) sono agli estremi del playout , ma le lame della forbice sono così vicine che a 23 punti il Lonigo non dovrà abbassare la guardia e considerarsi  fuori portata per le dirette antagoniste coinvolte.  Nel girone C l’analisi prende in considerazione la precaria situazione di BP 93 Pozzoleone (23) e quella d’agguato del Monteviale (18) che dovrà dare il massimo per  mantenere i 9 punti di margine sull’ Isola Castelnuovo collocato alle spalle. Nel girone  D il test più rovente lo vivranno i tifosi di Medio Polesine (20)-La Rocca Monselice (23). Nel girone E partita-snodo Due Monti Montegalda (20)-Gregorense/Trinitas (23). Nel girone F sono due le sfide di massima all’erta. E’ un quadro playout che al termine della giornata potrebbe rovesciare i valori. Da tenere d’occhio: Spineda (22)-Galliera V.ta (19) e Salvatronda (20)-Rossano 2004 (19). Nel girone G la “grana” vedranno di sbrigarla al “XXV Aprile “ di S. Lucia di Piave  SL Susegana (21) e l’Alpago di Charlje Pierobon collocato a ridosso con 20 punti. La cornice che completa il quadro domenicale sarà il test sul litorale: Jesolo (16)-Paese (21). L’undici di Nerio Corò vinto domenica scorsa il primo spareggio contro il Venezia punterà al bis contro un Paese in palese difficoltà in trasferta dove non vince dall’ 8 novembre (Ardita Breda). Il bilancio successivo è di due pareggi in cinque uscite.