Memorial "Gallego". Un cinico Careni Pievigina piega il QDP...

Nella foto: l'undici solighese.

Union QDP-Careni/Pievigina 0-1

Union QDP: Basellotto, Casagrande, Lazzeri, Mognon, Breda, Manzato, Lava (1’ st Facchin), Sinameta, Bettin (27’ st Merotto), Mendes (1’ st Feltracco), Arcuri.

In panchina: 1  Bellè, 13 Bisol, 14 Fornasier, 18 Bottarel

Allenatore: Sandro Merotto

Careni/Pievigina: Pagos, Markovic, Pizzin, Basciano, Alessandro Francescon, Alberto Francescon, Prizzzon, Tesser (16’ st Dorigo), De Nardi (31’ st Zago), Bottega (12’ st Mballo), Brandalise

In panchina: 12 Armellin

Allenatore: Paolo Fedato

Arbitro: Davide Carraretto sez. aia di Treviso

Assistenti: Sernaglia e  Danieli sez. di TV

Reti: 34’ st Zago

Note. Serata fredda e umida, terreno in ottime condizioni, illuminazione ottima, spettatori 100 circa.

Cordignano. Il “Marca Trevigiana” si è spostato a Nord-Est e al “Chiaradia” il memorial “Antonio Gallego” ha dato vita al derby del Quartier del Pieve tra l’ Unioi QDP e il Careni. Una partita giocata a ritmi blandi nella prima frazione (una sola conclusione da annotare a favore dei giallorossi), che nella ripresa ha mostrato una maggiore intensità e voglia di vincere. L’ha spuntata il titolato Careni che proprio nei secondo finali ha messo a profitto un ficcante contropiede con Prizzon che dal settore di sinistra con una pregevole taglio ha catapultato il pallone sui piedi di Zago che di piatto, al volo, un gesto tecnico da elogiare, ha insaccato il cuoio alle spalle di Basellotto. La partita ha dato il meglio nella ripresa. Nel secondo tempo nelle fila del QDP mister Merotto avvicenda gli spenti Lava e Mendes per fare posto ai più dinamici Feltracco e Facchin. Lo schieramento a tre punte allarga le maglie, priva il QDP di una adeguata cerniera di copertura, ma la partita si apre. Al 5’ sugli sviluppi di una azione innescata sulla trequarti, il Careni Pievigina sfrutta l’ampio spazio a disposizione e l’incursione di Prizzon è fermata fallosamente nei sedici metri; Carraretto assegna il penalty che l’estrema destra calcia a fondo campo alla sinistra di Basellotto. Sfumato il possibile vantaggio il Careni subisce la volitiva reazione dei ragazzi di mr. Merotto che intensificano il pressing e in due occasioni sciupano la finalizzazione con la porta a disposizione. Al 19’ la palla-gol il QDP se la costruisce con una pregevole dialogo al limite dell’area tra Facchin e Bettin, il centravanti varca la linea dei sedici metri, ma sulla battuta a colpo sicuro e tempestiva l’uscita alta di Pagos che fa scudo con il corpo e salva la propria porta dalla capitolazione. Sprecata l’occasione per inchiodare i cugini, il QDP non si accontenta, attacca a testa bassa e nelle retrovie la copertura è assai precaria e il gol in contropiede punisce l’eccessivo slancio nel cercare il successo.