22. Cavrie U. 21. La finale di sabato un testa a testa Capoia-Camper

Nella foto: il Costruzioni Capoia; sotto il Camper Più Amici le due finaliste.

Il 22° torneo giovanile under 21 di Cavriè ha eletto le due finaliste. Sabato sera saranno il Costruzioni Capoia campione 2015 e la “mina vagante” e outsider, il Camper Più Amici, a contendersi il trofeo 2016.

Costruzioni Capoia/Impernord 3-1

Costruzioni Capoia: Scantemburlo, Bozzetto, Manolache, Zottino, Maronilli, Andrea Carniato, Massimo Carniato, Nicola De Vido, Matteo Bonotto, Soprano,  Nardi, Iacono, Rey Luna.

Coach: Giorgio Carniato

Impernord: Zonta, Busato, Tiberio Granati, Biscaro, Rizzato Vacilotto, Andrea Pellizzari, Giorgio Pellizzari, Ruffoni, Daniel, Janko, David Markovic, Lovisotto, Berlese.

Coach: Cagnato

Arbitro: Secco sez. Trevigiana

Reti: 8’ pt 22’ pt Bonotto, 5’ st Nicola De Vido, 9’ st Janko su calcio di rigore

Note. Serata fresca e ventilata, terreno in discrete condizioni, spettatori 400 circa

Cavriè. Pronostico rispettato: il Costruzioni Capoia campione uscente si prende la finale. Il confronto-derby tra il  team allestito dal costruttore edile  e il “nove” dell’ amico Ruffoni (Impernord), ha visto la formazione guidata da Giorgio Carniato indirizzare la gara già all’8’ con il gol del vantaggio firmato da Bonotto. L’attaccante dell’ Opitergina pescato tra le linee da una palla filtrante sul filo del sedici metri, con una rapida rotazione del corpo evita la marcatura e il taklé del diretto marcatore e con un preciso diagonale indirizza il cuoio sul palo lungo dove Zonta nemmeno accenna l’intervento. Il movimento di Bonotto in prossimità dell’area di rigore mette sovente lo scompiglio nella retroguardia dei “gialli” e al 14’ l’avanti degli edili cerca la “spizzata” beffarda indirizzata sul secondo palo dove vola a guantoni aperti Zonta. Il raddoppio matura al 22’ con il sigillo di Nicola De Vido: il tornante del Montebelluna riceve palla sulla sinistra, converge e dal limite fa partire un fendente che s’insacca sul primo palo. Il 2-0 che fissa la prima frazione mette i sigilli sulla finale. Nel secondo tempo l’ennesima accelerata di De Vido vale la terza segnatura: il tornante defilato sulla sinistra in azione dirompente allunga il passo e dal limite dell’area scarica un velenoso rasoterra che Zonta raccoglie in fondo al sacco (5’). L’Impernord che non ha sfigurato controbattendo con il dialogo e il fraseggio, riduce il gap su calcio di rigore al 9’ con il piattone di Janko che spiazza Scantenburlo. E’ il gol dell’onore per i “canarini”, ma il Capoia confermando quanto ha fatto vedere nelle fase eliminatoria, possiede una marcia in più…

Poloplast Ento & Co.-Camper Più e Amici 2-3

Poloplast Ento & Co.: Furlanetto, Meite, Bessegato, Catania, Bianchin, Casonato, Frympong, Boem, Nicolò Polo, Ganeo, Alcantara, Thomas Polo, Andrea Moretto, Marangon

Coach: Feltrin e Matteo Grolla

Camper Più e Amici: Pellin, Zambon, Milan, Pacchiega, Boro, Pivetta, Zorzetto,, Benedet, Cenedese, Mancarella, Ricesso, Riccardo Moretto, Fiorin, Fiorelli,

Coach: Donadi /Cenedese

Arbitro: Bardella sez. Trevigiana

Reti: 19’ pt Andrea Moretto, 13’ st Benedet, 14’ st Alcantara, 18’ st Fiorin, 21’ st Zorzetto

Note: espulsi Alcatara e Mancarella al 26’ st

Cavriè. In viaggio verso la finale, in…Camper. I boys di patron Fantuz con un significativo crescendo fisico hanno saputo ribaltare una gara giocata in salita. Complice una evidente flessione fisica e tattica della Poloplast squagliatasi negli ultimi 10’ la gara ha visto i bianconeri uscire alla grande. La seconda semifinale si è rivelata più equilibrata del previsto e li merito va al Camper Più, formazione dinamica nella corsa e nei raddoppi di marcatura, capace di limitare gli spazzi all’avanzata di Alcantara e compagni. Sul piano tecnico la Poloplast Ento & Co. ha sciorinato un calcio più snello verticalizzando con rapidità l’azione, ma davanti all’attenta disposizione della difesa bianconera, le occasioni per arrivare alla conclusione non sono state numerose. La maggiore padronanza del pallino del gioco non si è manifestata in dominio territoriale perché il Camper Più ha fatto valere delle ottime ripartenze di disturbo. Al 19’ il gol che rompe l’equilibrio scaturisce da una alla inattiva: il pallone scodellato nel mucchio da Meite (Calvi Noale, destinazione il Lumezzane?) è l’assist che Andrea Moretto in sospensione devia alle spalle di Pellin. Nel secondo tempo la Poloplast intensifica la presenza nella metà campo bianconera, ma il camper non si sfalda, resiste e riparte con pungenti iniziative che allungano la disposizione dei rivali.  Al 13’ il premio alla caparbietà e all’attenzione tattica dimostrata dai ragazzi di Loris Cenedese è il gol su calcio piazzato di Benedet che da 25 metri pesca il “sette”alla sinistra di Furlanetto proteso in volo. Sull’immediato ribaltamento dell’azione Alcantara approfitta di una crepa nella compattezza della difesa bianconera e riporta avanti la Poloplast. Ma nella seconda parte della ripresa sale in cattedra la band bianco-nera che al 18’ pareggia con Fiorin da sotto e 3’ dopo, a coronamento di una micidiale ripartenza coglie al volo l’occasione del sorpasso con una fulminea volè di Zorzetto che folgora i riflessi di Furlanetto.

Sabato sera appuntamento con le finali: alle ore 21: Poloplast Ento &Co-Impernord; alle ore 22,10 la finale tra la Capoia Costruzioni e il Camper Più e Amici. Al termine le premiazioni e l’assegnazione del trofeo