In Prima cat. la lente d'ingrandimento allarga su Mirano e Trissino...

Nella foto: Michele Salvagnin mister della Miranese, a rischio nel derby contro il corsaro e solido Ballò.

Da domenica 8 è disco verde anche per la Prima categoria. Negli otto gironi in competizione c’è parecchia carne al fuoco. A partire dal girone A con il primo spareggio playout tra ‘Audace S. Michele Extra (13) e il Castelnuovo del Garda (16). I rossoneri non assaporano la vittoria, in casa, dal 20 novembre ( 2-0 al Croz Zai); i nero-verdi cerchiati rilanciati da quattro vittorie e 13 punti nelle ultime 5 gare contano di triplicare i bliz esterni dopo Villafranca (Quaderni 3-0 e Caselle (2-1).

Nel girone B l’ Albaronco vice-capolista (31) sarà chiamata frenare la sete di rilancio del S. Giovanni Ilarione entrato di prepotenza nella griglia “off” e deciso a rosicchiare altre posizioni. Il successo nel recupero contro il Sanguinetto ha dato il “la” al crescendo che conta  23 punti in undici gare di una striscia altamente positiva.

Nel girone C è la capolista Trissino (32) di mr. Peter Taccardi a sentire alle proprie spalle il fiato delle rivali. Prima tra tutte a mettere nel mirino la capolista il S. Vito Cà Trenta che punterà a cogliere la palla al balzo per ridurre il gap dalla vetta e trascinare con sé le altre cinque compagne di viaggio, Marola compresa. In coda il cartellone propone un delicatissimo Sovizzo (13)-Poleo Aste (18) che richiama l’attenzione su un quadrilatero “out” delineato ma vincolato nelle due ultime piazze dalla “forbice”. Il Sovizzo in questi 90’ si gioca le speranze di risalita. Nel fare retromarcia e monitorare i verdetti passati, gli ultimi tre incroci hanno decretato verdetti vincenti. Il Poleo salì in cattedra il 2 febbraio 2014 con un perentorio 4-2. Il Sovizzo riscattò la debacle il 21 settembre ’14 vincendo per 2-1 e l’ultima giocata l’8 novembre ’15 ha visto i padroni di casa assaporare la vittoria con il minimo scarto. Se di regola si parla: non c’è il due senza il…tre.

Nel girone D a lotta s’infiamma a ridosso del gradino più alto del podio. Il Nuovo Monselice accantonata la tensione e la gioia del vittorioso derby dovrà concentrarsi sul Pontecorr assetato di punti. M è la bagarre alle calcagna dei biancorossi a fa vivere una corsa spitata nella conquista delle quattro posizioni del playoff. A Porto Tolle (24) scenderà il Cavarzere e chi perde dovrà accantonare l’ambizione di tenere il passo di chi le precede. La partita più elettrizzante si giocherà a Castelbaldo (30) e per la Tagliolese (29) in visita da quelle parti, le ultime due puntate hanno assicurato altrettanti verdetti propizi: l’ 11gennaio’15 il confronto terminò 1-1 e il remake del 29 novembre ’15 i polesani centrarono i tre punti con un sudato 2-1

Nel girone E l’esordio annuale vedrà la capolista Vigolimenese (35) ospitare il Due Monti Montegalda in piena bagarre “out”. L’Albignasego (31) che ha perso al centro dell’attacco Guerrino Gasprello dovrà far valere la propria quotazione esterna corredata da 4 vittorie filanti; l’ultimo stop oltre il recinto del “Montagna” risale al 23 ottobre con il ko a Padova sul rettangolo dello Janus (2-0).

Nel girone F il duello Luparense (35)-Juve Laghi (34) divise da un solo punto, potrebbe trovare nuova continuità già nei primi 90’. I “lupi” di mister Meneghetti si sposteranno nella vicina Torreselle (14 punti in 8 gare interne) che conta il terreno di casa imbattuto; la Juve… macchiatasi della sconfitta in casa contro i “lupi” a S. Floriano di Campagna conta di incrementare la striscia esterna frutto di  17 punti in sette gare, la metà e specchio della classifica.

Nel girone G apre l’anticipo del sabato tra Cappella Maggiore (26) e lo ZTLL (21). La capolista Fontanelle (33) toppato il commiato contro l’undici bellunese punta a ripartire a testa bassa dal “Luigi Polentes” di S. Giacomo di Veglia (Vittsangiacomo). I bianconeri di Collodel devono riscattare il passo falso interno patito contro il Cavarzano che ha rallentato la scalata al playoff. Nei bassifondi di rilievo il derby Codognè-Godega due équipe ai margini della fascia a rischio.

Nel girone H è il derby Miranese (30)-Ballò Scaltenigo (29) a richiamare l’attenzione. I bianconeri di Michele Salvagnin bloccati sull’1-1 nella gara di andata, si presentano all’esame del derby con in tasca sette punti nelle ultime tre fatiche del 2016. Il Ballò che al giro di boa si è guadagnato i galloni di matricola-rivelazione con il 2-0 rifilato al Marcon nel recupero ha fatto capire di non volersi adagiare sugli allori e di voler puntare al post-season. La compagine di Scaltenigo con 14 punti nelle ultime sei prestazioni di campo . Va aggiunto il record di Trevisanato/Malossi solidi da 555’. Un motivo di sfida per accaparrarsi il ruolo di damigella alle spalle del Noventa di Michele Bergamo.