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Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI    

Eccellenza. Dopo la settimana "bianca" riprende la caccia alla D...

Attese le conferme al vertice di S. Giorgio Sedico e Clodiense/Chioggia...

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Nella foto: la capolista del girone B, il S. Giorgio Sedico.

Sotto: Max Sabbadin (Pozzonovo), Guido Belardinelli (Euro) e Bruno Gava (Nervesa), i tecnici aspiranti al playoff.

Eccellenza Anteprima 18^ giornata. La 3^ di ritorno

Ghiaccio o non ghiaccio si torna a giocare… Negli anni ’70-80 nemmeno la neve faceva paura, si spazzavano le linee, rifatte a tempo record con il cemento rosso, e si giocava. Altro calcio, altra passione, altro feeling con l’agonismo. Domenica l’Eccellenza ricuce lo strappo “bianco” e lo fa con due match chiave nella lotta per il playoff del girone A: Pozzonovo-Belfiorese e Piovese-EuroMarosticense. La fresca capolista Clodiense/Chioggia scenderà in campo al “Fair-play” di Cartigliano, mentre la diretta antagonista, l’Ambrosiana di mr. Tommaso Chiecchi, cercherà l’immediato riscatto tra le mura domestiche opposto al Caldiero Terme di Roberto Piuzzi in serie positiva da nove giornate, per la distanza, out dal playoff con il -10 dall’Ambrosiana. Nel girone B la curiosità indirizza l’attenzione sulla formula vincente della Liventina (7 vittorie filanti e 20 gol all’attivo). I bianco-verdi in casa non conoscono l’onta della sconfitta dal 1° maggio (0-1 Este). La partita che dovrà svelare l’interrogativo sulle quotazioni playoff si giocherà allo “Zanutto” di S. Donà di Piave dove il Nervesa di Bruno Gava proverà ha forzare il bunker biancoceleste e non farsi scippare il terzo gradino del podio da Augusto De Freitas e compagni.

Nel prendere in visione i verdetti del girone di andata, spiccano il 3-1 del Villafranca che sbancò Bardolino, la grande versatilità della matricola Belfiorese che punì sul 2-1 il rodato Pozzonovo. Una sorpresa si rivelò il successo della matricola Favaro 1948 a Istrana e il passaggio e la raccolta a piene mani del Borgoricco a Cornuda. Il verdetto meno atteso di fine settembre fu il sonoro 5-2 che il Portomansuè rifilò al Treviso nel catino del “Tenni”. Nel fare il punto, va annotata la difficoltà casalinga del “Villa” che non vince dal 6 marzo (3-1 al Bellaria Igea Marina). Il Bardolino double-face finora meglio si è comportato in viaggio con una parte finale dell’andata che ha fruttato 10 punti nelle ultime 4 gare. Ultimo stop a Chioggia il 30 ottobre. Le difficoltà affiorano anche per l’Ambrosiana che ha nel Caldiero la “bestia nera”. Il 17 aprile scorso il test in Valpolicella terminò 0-1. Oscilla sul piatto dell’incertezza la sfida del “Vallini” dove la Piovese è inciampata contro l’undici di Belardinelli il 21 settembre ’14 (1-0); i padovani hanno riscattato il flop il nell’ottobre ’15 con un rotondo 3-0. Completano il cartellone Leodari-Cerea con il “Piccolo Toro” a caccia di punti tranquillità: Thermal Teolo-Oppeano partita che sa di ultima spiaggia per i termali nel tentativo di prendere la… coda dell’out.

Nel girone B la gara più rovente vedrà di fronte il fanalino Giorgione 2000 e l’Union QDP. La gara si giocherà nella vicina Campigo e da questo verdetto i biancorossi castellani potranno tracciare una retta che riporti a galla il club. Le tre visite del QDP all “Ostani” non sono mai state baciate dalla buona sorte. Il bilancio piega a favore dei biancorossi di Lele Pasa con il 2-2 dell’aprile 2009, il sostanzioso 6-1 del 2 maggio 2010 e l’1-0 del 17 ottobre 2010-11. Risalendo la corrente, l’indice punta la posizione di leader del S. Giorgio/Sedico. I bellunesi di Alessandro Ferro tra le mura di casa hanno chinato il capo solo contro la Liventina e il bilancio della fase ascendente è di altissima resa per una volata primato che dovrebbe aggirarsi su 63/64 punti, indispensabili per attaccare il “muro” della serie D. Il girone di ritorno non è ancora entrato nel vivo e tante saranno le sorprese che il torneo riserverà. Dal Treviso 23 punti fino alla coda, tutti i club sono a rischio playout. Primo test chiarificatore Borgoricco-CornudaCrocetta. E il trend dei ragazzi di mr. Ferulli dovrebbe allarmare con due acuti e soprattutto 4 ko. Occhio alle bucce di banana… La sorte non ruota nemmeno a favore del Real Martellago che ospiterà il Lia Piave. Martellago è terreno di successo per i trevigiani, ma l’undici di “Teo” Vianello ha il dovere di aggiustare la mira proprio in casa e le sconfitte contro Sedico e Cornuda sono lezioni indicative.  Sullo stesso binario corre la stagione del Portomansuè e occasione per spaccare la negatività gliela offre il Treviso. Nel vortice “out” potrebbe rimanervi per altri 90’ l’ Union Pro MP che al “Samassa” di Motta di Livenza dovrà fare gli straordinari per arginare la “forza 3” di Furlan-Gullo e Florean. Un passo decisivo per tenere viva la fiammella-salvezza da conquistare con le unghie se la giocherà il Favaro 1948 di Bruno Pistolato contro un’Istrana che nell’ultimo passaggio ha centrato il 2-0 (22 settembre 2013).

Girone A

Ambrosiana-Caldiero Terme 1-2

Cartigliano-Clodiense/Chioggia X

Leodari Vicenza-Cerea 1-2

Pozzonovo-Belfiorese 1-X

Villafranca VR-Bardolino X

Thermal Teolo-Oppeano 1-X

Team S. Lucia-Loreo 1-X

Piovese-EuroMarosticense X-2

Girone B

Borgoricco-Cornuda/Crocetta 1920 X

Sandonà- Nervesa X-1

Giorgione 2000-Union QDP 1-2

Real Martellago-Lia Piave X

Favaro 1948-Istrana X

Portomansuè-Treviso 1

S. Giorgio Sedico-Saonara/Villatora 1

Liventina-Union Pro 1-2

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  Scritto da Flavio Cipriani il 18/01/2017
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