Prima cat. ai ferri corti. A Caerano e S. Zeno un weekend rovente...

Nella foto: Fabrizio Zuccarin ex tecnico del Delta Porto Tolle, ora mr. a chilometri "zero" a Scardovari, fuori dall'uscio di casa.

Onore ai vincitori di…Prima fascia. Dopo l’ufficialità della conquista della Promozione da parte della Luparense di mr. Reneto Meneghetti, ieri si sono aggiunte, da pronostico, la Vigolimenese di Gaetano Prisco e il Noventa di Michele Bergamo. Ma nei restanti 5 gironi regionali ci sono  parecchie cose da chiarire. Tutto riaperto nel girone A dove il Croz Zai (53) sembrava lanciato verso l’apoteosi finale priva di intralcio. Tutto invece si è complicato per Gasparato e compagni. L’undici di mr. Meneghetti con lo 0-0 strappato a Peschiera del Garda ha spalancato le porte al recupero del S. Zeno (47) di mister Urbani vittorioso con un netto 5-2 a S. Michele Extra sull’Audace. Tra la capolista e il S. Zeno la forbice si è ridotta a -6 punti e domenica lo scontro diretto S. Zeno Verona-Croz Zai potrebbe rimettere in discussione la supremazia della “Croz”. Il ferro è rovente anche nel girone B e quello che poteva accadere è successo: il pareggio tra Valdalpone/Roncà e Tregnago ha riportato in vetta l’Albaronco di mister Canovo che mercoledì nel recupero impattato tra le polemiche contro lo Zevio aveva visto sfumare l’aggancio alla vetta, obiettivo rinviato di soli 4 giorni grazie alla vittoria infilata sul rettangolo del fanalino Sossano ormai con entrambi i piedi in Seconda categoria. Nel fare il punto al vertice, una volata a tre in vetta alla 30^ segnerebbe la resa de Valdalpone Roncà a favore dello spareggio promozione Albaronco-Tregnago. L’undici di Salvatore Mantovani rischia di chiudere la stagione con un pugno di mosche in mano. Pagato dazio con l’eliminazione in coppa regione, ora e in forte dubbio il primato. Lo dice la classifica avulsa che pone in vetta l’ Albaronco con 12 punti (quattro vittorie); il Tregnago conta 4 punti e il "Valda"…solo 1!

Il quadro degli scontri diretti: Valdalpone R.-Tregnago 0-2 e 1-1; Albaronco-Valdalpone/Roncà 2-1 e 2-1; Albaronco-Tregnago 2-0 e 1-0

Bello anche il duello a stretto contatto di gomito tra Sarcedo (61) e Trissino (59). Entrambe hanno vinto in trasferta e Zenari, nuovo leader dei n° 1 del Veneto, tra i pali rossoneri ha incrementato il bonus dell’imbattibilità a 703’. Anche nel girone D il ferro è particolarmente rovente. Il Castelbaldo Masi continua a picchiare duro sull’incudine (2-0 allo Stroppare), ma non si è fatta attendere la risposta della Solesinese (3-1 all’ Atl. Conselve). Un opaco e crudele 0-0 forse ha gettato alle ortiche l’ambizione del Nuovo Monselice (era a -2 dalla vetta scivolato alle spalle della Solesinese). Chi nella 27^ ha picchiato sodo è lo Scardovari. I “pescatori” presi per mano da mr. Fabrizio Zuccarin, ex Delta Porto Tolle della scalata in Lega Pro, hanno rifilato ben 9 reti alla matricola Medio Polesine. Un vero exploit dopo un periodo decisamente avaro di sorrisi. Il terzo girone che rischia d dare vita a un impensabile ribaltone è il raggruppamento trevigiano dove la fuga solitaria del Fontanelle potrebbe trovare un nuovo disco rosso nel prossimo weekend. Il Fontanelle che nelle passate settimane aveva manifestato l’usura di una stagione stressante, è incappato nel black-out casalingo contro il Cavarzano finalista di coppa. Il Caerano non si è fatto sfuggire l’occasione per ridurre il gap a -2 con il netto successo (5-0) sulla Fulgor Trevignano. Ma udite, udite: domenica al via della Pace alle ore 16, si giocherà lo scontro diretto, Caerano-Fontanelle!

La 27^ ha decretato altre sentenze con l’uscita del BP 93, del Gabetti che già avevamo accennato e i 20 punti sul Pastrengo hanno messo la parola fine. In Seconda vi è indirizzato il Sossano; nulle le speranze del Castelgomberto (alla porta c’è il Sarcedo…). Si fa grigia per il Codognè che ha perso il test diretto contro l’ SP Calcio 2005 e domenica riceverà il Ponzano, l’ultimo appiglio per scansare il posto di Cenerentola del girone G.