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Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI    

Serie D. Nella 19.a stagione in serie D, occhio alle "furie rosse"

L\'amalgama del gruppo e i gol di Maccan i punti fermi per intavolare la partita salvezza

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Nella foto il trio tecnico: Padoan-Saccon e Gasparini vigili sul lavoro della "furie".

Precisione svizzera… Terzo giorno di lavoro (doppia seduta) fisico per il Tamai di mr. Luca Saccon. La cadenza della parte atletica, distribuita in un serie di test monitorati, indispensabili per allineare a uno standard ottimale vecchi e nuovi, il “grosso” del lavoro di base, è scandita dal cronometro e dai tempi rilevati e annotati di buona lena dal prof. Corrado Gasparini. Per le “furie” alla 19^ presenza (18^ consecutiva) in serie D non c’è un attimo di respiro nell’intervallare la ripetizione degli esercizi fisico-atletici. Sul “sussidiario” tamaiota si lavora in buona armonia, con le dovute pause considerata la temperatura di 32/34 gradi e l’afa che toglie il respiro e affievolisce le gambe. Nell’allargare le attenzioni sulla componente tecnica, il Tamai è ripartito con 9 senior, l’ ossatura di base, la spina dorsale della squadra. Uomini di traino per i tanti giovani aggregati al primo impatto con la serie D. Un manipolo di baby (sei le new-entry) a partire dai due portieri Mason e Colesso. In rosa mister Saccon potrà inoltre fare affidamento per la difesa sul difensore di destra Caramelli, protagonista della vittoria in Coppa Italia Regione FVG con il S. Luigi Trieste e sulla spinta del dinamico Vedova. Due i virgulti di prospettiva che chiederanno spazio nel settore avanzato: Andrea De Anna che ha impugnato il testimone ceduto dal fratello Marco (ex Tamai) rientrato al Pordenone e Riky Cuzzi promettente alternativa fisica che cercherà di ritagliarsi la vetrina al fianco di Alcantara e Maccan. E’ un Tamai di categoria, che manifesterà la propria forza con i gol di Denis Maccan, ariete da doppia cifra. Ma chi è particolarmente atteso è Giglio, l’asticella biancorossa. Oltre ai gol (10 potenziali), mister Saccon al proprio trequartista chiederà di togliersi il “velo” e assumere il ruolo di leader, indispensabile al gruppo, incrementando l’ “aggressività” al tiro, dote balistica in canna e da aggiustare… Molta curiosità destano i due giovani portieri prestati dal Pordenone. Il lavoro tecnico e la tranquillità che Elvis Padoan trasmetterà in ogni seduta, avrà un ruolo fondamentale nella loro crescita. Al resto ci penserà Luca Saccon che ritrova nel mazzo un pezzo chiave, Altin Kryeziu, stoppato lo scorso anno da un grave infortunio. Intorno agli inossidabili Colombera, Faloppa, Davide Furlan, Giglio, Alcantara e Maccan, il trainer coneglianese confida sull’esplosione-conferma degli stantuffi Russian e De Biasi, sulla crescita del promettente Nadal e sulla qualità ed equilibrio tattico che dovrà garantire un “vecchio” per presenza in serie D, Omar Borgobello, che nelle ultime due annate si è diviso tra l’Imolese e il Real Querceta Viareggio. Il vittoriese Luca Salomon arrivato dal Brà con ottime referenze con De Biasi dovrebbe rappresentare la spinta integrale delle “furie” sulla corsia di sinistra. Sono note che sollevano l’umore e la responsabilità a cui il tecnico dovrà rispondere con i risultati. Positivi quelli inanellati (con il gioco, ma pure accompagnati da un pizzico di sfortuna e jella, vedi Vecomp…) nella scorsa Primavera in cui è subentrato a mister Vibnicio Bisioli. “Dobbiamo ripartire da quella base, con intensità e determinazione”. Si esprime a bassa voce Luca, ma il suo concetto calcistico sarà indirizzato a coagulare la tranquillità, la serenità e l’armonia dello spogliatoio. “L’ossatura portante è rimasta invariata -sottolinea- e questo per me è un vantaggio potendo contare su ragazzi responsabili con i quali si è creato un feeling positivo. Dovrò scoprire il valore dei giovani e di questi alcuni ho potuto vederli da avversari (Della Vedova) e in campo nel periodo trascorso al timone della Juniores Nazionale”.

Nell’esplorare ogni settore, il mister tamaiota spiega le scelte. In porta come nella passata stagione abbiamo preferito (società in primis con il presidente Elia Verado sempre in prima linea) optare ancora sugli under che agevolano le scelte da regolamento. Spiace per il mancato rinnovo di Zonta, ma per il Tamai avrebbe rappresentato un esborso di sacrificio… La difesa, collaudata ed esperta in serie D, mi offre le massime garanzie. A centrocampo il recupero di Kryeziu andrà a compensare l’uscita di Poletto approdato al Lecco. Mi aspetto il meglio da Borgobello che, nonostante la giovane età, lo considero un “vecchio” della categoria le cui referenze e la struttura fisica incuriosiranno i palati fini del calcio. Il settore avanzato a mio modo di vedere, oltre alla reciproca conoscenza, lo vedo ben assortito. Mi attendo il rapido inserimento di De Anna  e l’esplosione di Cuzzi, al resto ci penseranno i tre alfieri rimasti”.

Cosa t’attendi nell’approcciare la stagione e la verifica del campionato?

“In primis imboccare la scalata con il piede sull’acceleratore. Iniziare bene sarà un segnale che la preparazione è stata distribuita con impegno, idee mirate e la dovuta perizia. Sarà poi il calendario e il campo a far chiarezza sul nostro valore che i nove “vecchi” sapranno qualificare”.

La Coppa Italia per entrare nel clima ufficiale, sarà un percorso di transito?

“La società e il sottoscritto non intendiamo snobbarla. Sarà un impegno (extra) che cureremo con e dovute energie e con la massima serietà. Sarà oltretutto una vetrina per i nostri giovani, che nella rassegna Tricolore troveranno lo spazio per misurarsi e affinare la coesione con il resto della squadra, oltre a accumulare minuti, fare gamba ed esperienza”.

Sabato a Seren del Grappa alle ore 15,30 al primo test di luglio, ospite dell’ Union Feltre, cosa chiederai?

“Una prestazione in linea con il periodo, senza strafare, senza sollecitare la muscolatura e magari evitare qualche occasionale botta per mancanza di lucidità. Mi piacerebbe godere una gara di tecnica e palleggio. Per darsi battaglia, c’è tempo…”.

L’organico a disposizione di Luca Saccon

Portieri: Andrea Mason ’99 (dal Pordenone); Enrico Colesso ‘2000 (dal Pordenone).

Difensori: Alberto Faloppa, Luca Colombera, Riccardo Russian ‘98, Riccardo De Biasi, Leonardo Caramelli ’99 (dal S. Luigi Trieste), Alessandro Vedova ’99 (dall’ Udinese).

Centrocampisti: Matteo Giglio, Davide Furlan, Altin Kryeziu, Andrea Nadal ’99, Thomas Della Vedova ’98 (dal Delta Porto Tolle), Omar Borgobello ’99 (dal Real Forte Querceta).

Attaccanti: Alex Alcantara, Denis Maccan, Luca Salamon ’98 (dal Brà), Andrea De Anna ’99 (dal Pordenone), Riccardo Cuzzi ‘2000 (dal Venezia).

Lo staff tecnico

Allenatore: Luca Saccon

Prep. Portieri: Elvis Padoan

Prep. Atletico: Corrado Gasparini

Fisioterapista: Jason Maratta

Direttore Sportivo: Edio Pignat

Dir. Accompagnatore: Giampaolo Pegolo

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  Scritto da Flavio Cipriani il 25/07/2018
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