Atheste, sfuma l'arrivo del centrocampista Alberto Trevisan
Alberto Trevisan – Atheste, l’affare non si fa più. E’ sfumato in dirittura d’arrivo l’accordo tra il 36enne centrocampista rodigino e il club patavino di Prima categoria. A darne notizia è lo stesso giocatore: “Avevo già firmato il trasferimento e sembrava tutto a posto – racconta - invece venerdì scorso mi ha chiamato il direttore sportivo, avvisandomi che in seno alla società erano sopraggiunte alcune difficoltà economiche. Così, nell’impossibilità di rispettare gli accordi intrapresi, hanno preferito restituirmi la lista”. Un atto di onestà lodevole, che libera Trevisan da ogni vincolo, obbligandolo però ad accasarsi altrove: “E’ stato l’ennesimo contrattempo di un’annata storta – osserva l’ex centrocampista di Stavolta la provincia di Padova non mi ha portato fortuna. Era andata male al Casalserugo, mentre qui all’Atheste Padovana l’avventura è finita prima di iniziare”. E adesso? L’esperto centrocampista ex Rovigo, Adriese, Lapecer e Tagliolese allarga le braccia, ma l’idea di appendere gli scarpini al chiodo neppure lo sfiora. Meglio far rotta in Polesine, vicino a casa: “Se l’offerta dell’Athesis è ancora valida ci farò un pensiero. L’obiettivo primario erala Prima Categoria. Però, arrivati a questo punto, anche l’idea di tornare a giocare col mio amico Dario Raimondi sarebbe da riprendere in considerazione”. Sotto conla Seconda Categoria allora. L’accordo con l’Athesis sembra già dietro l’angolo e potrebbe essere sancito entro il fine settimana. Il condizionale però rimane d’obbligo. Trevisan, scottato dalle precedenti esperienze, ci va cauto. Prima di sposare il progetto del club lendinarese vuol valutarne tutti gli aspetti.