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Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI    

Edizione provinciale di Treviso


CLAMOROSO PROMOZIONE D: niente squalifiche! Campionato falsato?

E' giallo nel campionato di Promozione girone D!
A infuriarsi stavolta è il Calvi Noale che si sente defaudrata in almeno un paio di episodi che destano incredulità.

Spieghiamo con calma e ordine il motivo del malumore della società veneziana: il 21 aprile si gioca la gara Miranese-Villorba. Tre giocatori del Villorba diffidati in quella domenica vengono ammoniti (ne fanno prova pure gli articoli del giornale ma soprattutto la copia del rapportino arbitrale che si rilascia a fine gara alle 2 società), Alberto Bello, Antonio Fantuzzi e Massimo Carniato.
Il 24 aprile esce il comunicato che doveva riportare la squalifica per una gara per recidività di ammonizioni dei tre giocatori del Villorba. Nel comunicato accanto al risultato della gara appare NPRA (segnalazione di referto arbitrale non pervenuto)  e di conseguenza neanche delle rispettive squalifiche. I tre giocatori quindi sono scesi correttamente in campo la domenica successiva proprio contro il Calvi Noale-Villorba, con gara terminata 2-2 e che ha praticamente consegnato un match-point campionato all'Union Pro di mister Checco Feltrin.

Non contenti di aspettare più di una settimana il referto arbitrale che a quanto pare si sarà perso nei meandri oscuri di internet esce il comunicato del 2 maggio e il referto non è ancora pervenuto. Nei risultati gare arretrate appare ancora "Miranese-Villorba NPRA". Risultato: i giocatori trevigiani ancora in campo nell'ultima giornata (a parte Fantuzzi che nel frattempo è stato squalificato per aver preso un altro giallo nella gara giocata il 28 aprile).

Come non bastasse, nel recupero giocato il 1 maggio nel quale l'Union Pro ha operato il sorpasso il giocatore diffidato Lele Comin, punta di diamante del team trevigiano, veniva ammonito. Il referto avrebbe dovuto arrivare il giorno seguente. Fatto sta che in quest'ultimo fine settimana (nè venerdi e nè sabato) non esce nessun comunicato. Comin oggi regolarmente in campo e verosimilmente salterà per squalifica (rimediata tra l'altro in una gara di recupero della 25^ giornata) nella prossima annata sportiva.
Questi i fatti.

Ora le nostre considerazioni. La rabbia del Calvi Noale in effetti appare fondata. I vincitori della Coppa Italia Promozione hanno già automaticamente entrambi i piedi in Eccellenza, non parteciperanno ai playoff e devono prima rammaricarsi con loro stessi della occasione fallita proprio nella gara col Villorba, che onestamente ha fatto la sua partita pur essendo già abbondantemente salva e ha portato a casa un bel 2-2.
Detto questo, le gare vanno giocate ad armi pari. L'errore iniziale del Comitato è stato, a priori, quello di recuperare una gara determinante ai fini dell'assegnazione del campionato, il 1 maggio, cioè a 4 giorni dalla fine del campionato, quando c'erano i margini per farla recuperare prima... Ma di questo ne abbiamo già parlato!

C'è una regola di base al quale i giocatori diffidati e poi ammoniti devono scontare un turno di squalifica nella gara successiva
. E il Comitato deve, nel caso in cui non arrivi il referto, adoperarsi per farlo arrivare in tempo prima dell'emissione del comunicato infrasettimanale.
Si pensi al solo fatto che per garantire la regolarità dei campionati a fine stagione (negli ultimi 4 turni e nei turni playoff e out da regolamento) i tempi del procedimento per adire nei confronti della Giustizia Sportiva sono "abbreviati". Questo per garantire proprio la regolarità degli stessi.
Risulta che il referto debba arrivare entro le ore 12 del giorno successivo. Se non arriva il Comitato doveva adoperarsi nei confronti dell'AIA per far recapitare (tramite mail...) il referto prima possibile. Immaginiamoci poi a due turni dal termine e con un campionato in ballo... 

Non se ne capisce poi il motivo di questa "leggerezza". Anche perchè in un altro caso simile nel campionato di Eccellenza in questa stagione il Comitato si era comportato in maniera esemplare: con il turno domenicale e il successivo il mercoledi si è mosso in tempo avvisando che sarebbe uscito il comunicato il martedi, con le relative squalifiche, motivando il fatto che bisognava garantire la regolarità del campionato.
Clicca qui per leggere il comunicato del 11/03/2013

Nel caso specifico è palese che non sia stata rispettata la regolarità dei campionati visto che i giocatori squalificati del Villorba non dovevano giocare quel giorno e il giocatore dell'Union Pro avrebbe dovuto rimanere ai box nell'ultima di campionato. Caso vuole, in tutti e due i casi ai danni del Calvi Noale che ora si sente defraudata e indignata.

Nulla toglie il nostro discorso all'eccezionale cavalcata dell'Union Pro, a cui vanno i nostri complimenti e che forse avrà meritato di vincere questo campionato e magari avrebbe vinto lo stesso. Resterà però per sempre il dubbio anche perchè pare non ci siano gli estremi per adire tramite la Giustizia Sportiva.
Il Calvi Noale andrà comunque lo stesso in Eccellenza.
Però tra vincere un campionato e non vincerlo la differenza pare come tra il giorno e la notte...

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  Scritto da Redazione Venetogol il 05/05/2013
 

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