Al Calcroci il derby col Lughetto; tabellino, cronaca e migliori
LUGHETTO - CALCROCI 1 – 2
Marcatori: 5'st Armandei, 15'st Guenni, 39'st Zago (rig)
LUGHETTO: Marchiori, Gallo, Bovo, Zago, Zampieri, Manushi, Fattoretto, Tassetto, Meneghin, Compagno, Favaretto, Turcanu, Beqiri, Rettore, Sabbadin, Novello
All. Fabris
CALCROCI: Marchiori, Fossato, Ruane, Livon, Cacco, Guenni, Nalon V., Cerato, Peloi, Armandei Costanzo, Vianello, Baldan, Medoro, Minotto, Carraro, Panizzolo, Marcato
All. Nalon I.
LUGHETTO. Al “Parrocchiale” si è giocato uno dei derby più sentiti del campionato UISP anche se il vento fresco non ha fatto giungere il pubblico di altre occasioni limitando la presenza in tribuna ad una quarantina di persone. Nel primo tempo è il Lughetto, in gran lustro e molto più vivace rispetto ad altre partite precedenti nonostante le numerosissime assenze, a fare la partita cercando di mettere sotto il Calcroci, che tutto sommato sembra parare i colpi con relativa tranquillità. Al 13' occasione per i biancoverdi quando Meneghin corre parallelo alla linea di porta, salta un avversario, entra in area, calcia in centro area e il pallone passa davanti tutto lo specchio della porta senza trovare una valida deviazione. Ancora Lughetto un minuto dopo quando è Manushi a colpire la traversa su calcio di punizione. Con il passare del tempo la partita si fa tesa e scattano le prime ammonizioni, tanto che al fischio di chiusura della prima frazione, tutti i giocatori non vogliono rientrare negli spogliatoi, perché preferiscono discutere animatamente degli episodi accaduti nel primo tempo: dirigenti ed arbitro faticano non poco per ripristinare la calma: chi in tribuna pensa ad un secondo tempo ancor più teso resterà invece deluso perché nella ripresa invece non si segnaleranno episodi particolari.
Al 5'st gli ospiti passano in vantaggio: dopo un'azione articolata è Nalon che lascia partire un bolide dai 30 mt che Marchiori E. respinge senza trattenere, sulla ribattuta si avventa Amarandei che di testa insacca. Il Lughetto subisce il colpo e per qualche minuto appare frastornato, ne approfittano gli ospiti che al 15' raddoppiano: lungo rinvio di Marchiori B. che dopo due rimbalzi arriva dalle parti di Guenni abile a colpire di testa all'indietro beffando Marchiori E. in uscita. La gara muta di nuovo al 25'st quando nel giro di un minuto il Calcroci rimane prima in dieci (espulso Cacco per offese ad un avversario) e poi in nove per l'allontanemento di Livon, che si procura il secondo giallo poiché in dissenso con i commenti di un proprio compagno abbandona il campo togliendosi la maglia. Il finale è dunque un assalto continuo e un po' disordinato del Lughetto che, purché in doppia superiorità numerica, riesce a procurarsi un'unica buona occasione, mal calciata sopra la traversa da Tassetto. Il gol che dimezza lo svantaggio arriva solo quando ormai la gara volge al termine, grazie ad un contestato rigore concesso per fallo di mano che Zago trasforma con freddezza.