Lasciate che i piccoli vengano a me
!° Trofeo Internazionale Pulcini " Città di Bardolino"
Lasciate che i piccoli vengano a me, sembrava dire il Sindaco, ai convenuti nella Sala Consiliare di Villa Carrara Bottagisio, location dove sono stati discussi, presentati e organizzati i più grandi eventi della storia di Bardolino.
Il sindaco, Ivan de Beni, e l’Assessore allo Sport Fabio Sala hanno sottolineato l’importanza di questo Trofeo per la comunità di Bardolino, ma se l’intento dell’Amministrazione Comunale è quello giustificato della promozione turistica, per gli organizzatori “puri” e parliamo di sportivi, l’evento rappresenterà l'orgoglio della Benaco Bardolino Calcio. Il segretario, Valter Rizzi, ne ha parlato soprattutto in chiave sportiva, saranno due giornate indimenticabili per i pulcini (classe 2003) che parteciperanno disputando ben 8 gare da 20’ in due giorni. Squadre da 7 in campo ridotto.
I numeri, 32 squadre di cui 5 ungheresi, rappresentanze padovane, vicentine, trevisane e veronesi, oltre 400 piccoli atleti, più una carovana di tecnici, accompagnatori e soprattutto genitori. L’organizzazione di questa kermesse sarà una scommessa, ha detto il presidente della Benaco, Luigi Ottolini, i tempi sono davvero stretti e confidiamo nel supporto tecnico dei volontari e dei mister per la migliore riuscita. Ha preso la parola anche Carlo Franchi, vicepresidente della Figc veneta, ed ha tracciato una parentesi quasi romantica di questa manifestazione con una visione di grande simpatia verso questi piccoli atleti che proveranno le prime grandi emozioni dei tornei internazionali giovanili. Giuseppe Apolloni, promotore e ideatore di questo trofeo a Bardolino, ha riportato subito la discussione sul piano logistico, alloggio, ristorazione, viaggi. Ancora Apolloni, ha chiarito che questi tornei non devono essere visti solo con tenerezza, vista la giovane età dei pulcini: accanto a bambini che corrono semplicemente dietro ad un pallone, c’è il giovane talento, che a 10 anni sa già controllare la palla, tirare con tutt’e due i piedi, colpire di testa e segnare anche di potenza. L’abilità dei tecnici sta nel “pescare” questi piccoli campioni. Ha ricordato il buon Apolloni ( ex osservatore di Atalanta e Inter nel Veneto) che durante uno di questi tornei di pulcini, nella stessa partita c’erano tre campioni: Iniesta, De Rossi e Aquilani, ovvero due campioni del mondo ed un terzo che potrà diventarlo ( quest’anno, speriamo)
Per concludere c’è da aggiungere che questo trofeo non vive fine a se stesso ma avrà una sua continuità nel Trofeo Mongolfiera a carattere nazionale con le finali a Bellaria nell'ultima settimana di giugno: le prime sei squadre classificate a Bardolino potranno partecipare alla competizione conclusiva sulla riviera adriatica.
Arrivederci quindi per sabato e domenica 10 e 11 maggio; lasciate che i piccoli vengano a Bardolino.
Rodolfo Giurgevich