Seconda R. Ponte Alpi spreca, Fiori Barp ringrazia e qualche sorpresa.
Siamo solo alla seconda giornata in Seconda R. Il Ponte Alpi non decolla, Juventina, Alpina, Alpago e Castion rispettano il copione, Auronzo stoppato, Soie e Schiara sorprendono...
(di Mattia Capraro)
Il Ponte Nelle Alpi divide gentilmente la posta in palio con il Fiori Barp e il Fiori Barp raccoglie, ringraziando molto volentieri. E’ questo il sunto della gara del PIO XXIII di Mas di Sedico dove i granata sprecano molto in avanti, sbavano a centrocampo pur non peccando in difesa. All’89° minuto la beffa alle spalle di Capraro è l’ultimo sussulto ad una partita che era e doveva essere già in tasca pontalpina e invece i granata ne escono ammaccati con un “rosso” di nervosismo a Sommacal come fu una settimana prima per Reolon e De Pasqual. Sa di beffa il pomeriggio di Mas per la squadra di Enrico Ben, ma nel calcio vince chi smaglia meno, è così da sempre. Nel primo tempo i padroni di casa partono bene, ma soffrono le ripartenze di Zoldan e Messi Messi. E’ il portiere Da Pont a salvare su un cross insidioso di Zoldan deviato da un difensore verso il primo palo al 20° minuto, mentre Messi Messi va vicino alla rete lambendo il palo alla sinistra di Da Pont 5 minuti più tardi. L’occasionissima al 30° minuto capita sui piedi di Dassiè che all’altezza del dischetto di rigore tutto solo davanti al portiere locale spara debolmente e centrale tra le braccia del ragno arancioblu. Dall’altra parte Capraro non corre rischi se non su una girata al volo di Hajdaraj deviata in angolo, ma la conclusione era fermata in fuorigioco dal direttore di gara. Nella ripresa si spegne totalmente il Fiori Barp che prova solo a ripartire in contropiede ma non ha la lucidità per impensierire la retroguardia granata. Il Ponte Nelle Alpi ha le possibilità di portarsi in vantaggio, ma pecca negli ultimi venti metri sino a quando, siamo al 20° della ripresa, Rudy Costa lanciato a rete da Messi Messi batte con un preciso rasoterra Da Pont in uscita. E’ il meritato centro tanto atteso dai granata i quali potrebbero chiudere il match 5 più tardi con una mischia in area e 3 più tardi con Davide Capraro che tutto solo davanti a Da Pont tentenna e la sua battuta viene respinta da una tempestiva scivolata di un difensore in maglia arancio. Da qui in poi la partita sembra prendere il binario morto che trascina al 90°, ma il Ponte Alpi corre spesso rischi a centrocampo perdendo palla o ricorrendo a falli sistematici sino all’89° minuto quando il neoentrato Boito perde palla e lancia il contropiede arancio sulla destra dove Da Riz riesce a scendere sulla fascia, accentrarsi in area e posizionare un diagonale sporcato da Sommacal che va ad eludere l’intervento di Capraro; sul secondo palo il duello sulla linea di porta è tra Andrea Mares in scivolata e Frescura meglio posizionato che serve il piattone e spinge in rete la palla. 1 a 1 e boato di Mas quando la partita sembrava ormai persa. Il Ponte Alpi accusa il colpo e Daniel Sommcal si fa cacciare al 92° minuto per proteste, chiudendo ufficialmente il match. Punto guadagnato per i ragazzi di mister Speranza, due punti al vento per i granata che devono maturare nella gestione della gara.
Nelle altre partite ordinaria amministrazione per l’Alpago, il Castion e l’Alpina. A punteggio pieno anche la Juventina che spazza il Cortina dalle mura amiche. Sorprendono Sois e Schiara; i primi all’Agostino Lozza seminano il panico e vanno a vincere, i secondi affondano il Tarzo Revine Lago ai piedi della Gusela. L’Auronzo impatta a Lentiai nonostante il doppio vantaggio, ma siamo solo alla seconda di campionato, il sipario si è appena aperto anche se gli attori principali sono, come da copione, già in scena…