Memorial Zago le semifinali: Real Vicenza-Padova e Piovese-U.Venezia
4° Memorial Gino Zago – I risultati dei quarti di finale
Intensa tre giorni di quarti di finale al 4° Memorial Gino Zago – torneo organizzato dall’A.S.D. Lupia Maggiore Bojon e riservato alla categoria Allievi.
Si è iniziato mercoledì 27 con i padroni di casa del Lupia Maggiore Bojon che provavano ad arrestare la marcia dell’Unione Venezia... dopo neanche un minuto però si cominciava ad intuire che sarebbe stata una lunga serata per i ragazzi del Lupia. Un’azione sulla sinistra provocava infatti immediatamente l’assegnazione di un calcio di rigore poi trasformato da Serena per l’1-0. Mettete insieme la differenza tecnica e tattica tra le due squadre, la tensione dei ragazzi di casa per l’importanza della partita e il contraccolpo psicologico per il gol subito a freddo... e si può immaginare come sia proseguito il primo tempo. I ragazzi lagunari infatti sono stati assoluti padroni del campo producendo ripetute occasioni causate molto spesso da errori banali dei ragazzi del Lupia: arrivano così prima della pausa il 2-0 firmato Ballarin, un rigore parato dal portiere di casa Fornea (l’Handanovic di Bojon arriva così a 2 rigori parati su 2 nel torneo) e alla fine il 3-0 firmato Dri sfruttando una grave leggerezza della difesa del Lupia. Nonostante la delusione per il risultato il Lupia Maggiore Bojon rientra in campo con una maggiore intensità (anche troppa in certi casi) e prova a dare maggiore filo da torcere agli avversari... che però non hanno intenzione di fermarsi, e confezionano altri tre gol con Simeoni (splendido sinistro a giro all’incrocio dei pali), Tricarico e Peron. Il pubblico preme per il gol della bandiera che renderebbe onore all’ottimo torneo disputato dai ragazzi di mister Donaggio, e dopo qualche potenziale occasione arriva a pochi secondi dal fischio finale la caparbia segnatura di Donà per il definitivo 6-1.
Giovedì 28 si è svolta l’interessante partita tra Piovese e Atletico San Paolo Padova... dopo pochi minuti apre di testa Chinello per i ragazzi padovani, sfruttando l’indecisione nell’uscita del portiere avversario, su un apparentemente innocuo lancio lungo su punizione da oltre metà campo. Come accaduto nella terza partita del girone la Piovese ha il merito però di rispondere immediatamente: Pavan trasforma infatti un rigore conquistato da Nardo su netto fallo nato da un’ottima azione in velocità. L’arbitro interviene di nuovo pesantemente sulla partita poco dopo: viene espulso infatti con eccessiva severità Angi dell’Atletico San Paolo per un fallo sicuramente involontario e non cattivo (si chiuderà con 6 ammoniti e un espulso nonostante la partita sia stata tutto sommato corretta). La partita cambia dunque volto e la Piovese prende possesso della metà campo avversaria senza però incidere e mantenendo un ritmo basso, che permette alla formazione padovana di conservare senza troppe difficoltà il risultato di pareggio fino al termine della prima frazione di gioco. Il secondo tempo è più vivace da parte di entrambe le formazioni: premono i ragazzi piovesi ma si espongono a fulminee e pericolose ripartenze dei ragazzi del San Paolo. I primi a colpire sono i biancorossi della Piovese con un colpo di testa di Nardo, ma è a metà secondo tempo che si decide l’incontro: prima ottima azione padovana sulla destra da cui nasce un cross rasoterra dove è bravissimo il portiere Rossi a deviare con la punta delle dita prima che l’attaccante del San Paolo sul secondo palo potesse battere a rete a colpo sicuro; poco tempo dopo arriva invece il 3-1 ancora con Nardo abile a cogliere in controtempo il portiere gialloblu. Quando sembrava tutto già deciso grazie al doppio vantaggio e alla superiorità numerica arriva invece un po’ a sorpresa la reazione del San Paolo: occasione fallita a tu per tu col portiere prima e poi partita riaperta con un rigore messo a segno da Frasson. Da quel momento però gli attacchi diventano più confusionari e i ragazzi della Piovese riescono per la gioia dei tanti sostentitori a portare a casa il risultato e a guadagnarsi la prestigiosa semifinale con l’Unione Venezia.
Venerdì si è concluso il programma dei quarti: alle ore 20.00 Real Vicenza – Union Campo San Martino hanno dato vita ad una partita bella solo a tratti con qualche errore in impostazione di troppo. Partono meglio i ragazzi vicentini e si portano in vantaggio dopo pochi minuti dopo una eccezionale serpentina di Placido che supera mezza difesa avversaria prima di depositare alle spalle dell’incolpevole Bizzotto. Nemmeno il tempo di ripartire col calcio d’inizio e dal lancio successivo nasce il gol del pareggio: disattenzione collettiva del reparto difensivo biancorosso che si fa sorprendere alle spalle e Mazzon ringrazia scavalcando il portiere Corasaniti con un pallonetto che riporta tutto in equilibrio. La partita a questo punto dopo il brillante inizio si ferma un po’, i ritmi si abbassano notevolmente e tutto sommato per diversi minuti il pallino del gioco sembra essere nelle mani dei padovani; per tutto il primo tempo infatti i rapidi e tecnici attaccanti del Real Vicenza non riescono quasi mai ad essere serviti in maniera adeguata dai compagni. Dopo aver chiuso in parità a metà partita, si parte nel secondo tempo ancora con ritmi non elevatissimi e senza una squadra che inizialmente sembri prevalere nettamente sull’altra; progressivamente però la squadra vicentina prende campo e costringe sempre più sulla difensiva i ragazzi del Campo San Martino. A una decina di minuti dalla fine l’azione chiave della partita: Chajari semina il panico in zona centrale tra i difensori padovani, dopo averne saltati almeno tre si allarga leggermente per effettuare un cross rasoterra... la palla arriva a Mezzina che in un fazzoletto si gira e scaglia un siluro di sinistro che va a insaccarsi alle spalle del portiere. Il 2-1 taglia le gambe ai ragazzi dell’Union Campo San Martino che non riescono a reagire ed anzi a pochi secondi dal fischio finale sono costretti a subire anche il terzo gol ancora con un tiro ravvicinato di Mezzina dopo una mischia in area padovana.
A seguire è andato in scena il match tra Biancoscudati Padova e Virtus Vigontina. Nonostante si siano presentati in formazione rimaneggiata, i ragazzi rossoblu inizialmente non hanno sofferto più di tanto e dopo circa dieci minuti sono passati addirittura in vantaggio con un tiro di Borgato che finisce in rete dopo anche una sfortunata deviazione di un difensore padovano. Ci si aspetterebbe la reazione dei ragazzi biancoscudati e invece è la Vigontina ad andare ancora vicinissima al gol del raddoppio in un paio di occasioni. Nella ripresa cambia completamente il copione dell’incontro perché i ragazzi padovani iniziano a costringere gli avversari nella metà campo col consueto possesso palla veloce. Il pareggio è nell’aria e arriva puntuale con un tiro di Barzon. Non si ferma l’impeto dei Biancoscudati che provano in tutti i modi ad evitare la lotteria dei rigori... e a poco dalla fine ottengono il 2-1 con il gol decisivo di Faggin.
Due società professionistiche, una che lo diventerà l’anno prossimo e una outsider molto pericolosa a livello giovanile... nessun dubbio che noi organizzatori e voi che verrete ad assistere alle partite ci divertiremo anche nelle semifinali.
Il resoconto dei quarti di finale:
Unione Venezia – Lupia Maggiore Bojon 6-1
Piovese – Atletico San Paolo Padova 3-2
Real Vicenza – Union Campo San Martino 3-1
Biancoscudati Padova – Virtus Vigontina 2-1
Il programma delle semifinali:
Mercoledì 03/06
ore 20.00 Real Vicenza – Biancoscudati Padova
Giovedì 04/06
ore 20.00 Piovese – Unione Venezia