Brentonico 28 luglio 2015

Quasi fatta la nuova VirtusVecomp che alla terza uscita prende forma; la rosa è di qualità, Gigi Fresco, presidente ed allenatore del sodalizio di Verona ha solo problema di abbondanza. Delusione per l'Entella che cercava una vittoria spensierata, al contrario si è trovata di fronte una difesa insuperabile con ripartenze molto pericolose.
E' terminata in pareggio, poteva starci comodamente un 1-1 non di più; prossimo appuntamento per i rossoblu col Campodarsego a Mezzano di Primiero (TN) il 5 agosto alle ore 17,30

VirtusVecomp - Virtus Entella (0-0)

Virtus Entella: Iacobucci, Iacoponi, Keita, Gerli, Lanini, Russo, Staiti, Troiano, Sforzini, Masucci, Costa Ferreira. A disp. Borra, Belli, Di Tacchio, Volpe, Valagussa,  Kadi, Moreo, Guazzo. All. Alfredo Aglietti

VirtusVecomp: Tebaldi,  Zampini, Santuari, Rizzi, Allegrini, Raber, Joketic, Rossi, Vesentini, Mensah, Alba A disp. Bongiovanni, Frinzi,  Peroni, Guete, Burato, N,zè, Verdun, Armani, Leoni, Padovani, Cernigoi, Derrik, Cargnel All. Gigi Fresco

Arbitro: Perenzoni di Rovereto, ass. Ferrari di Rovereto e Repetto di Bolzano

Per nulla intimorita dalla differenza di categoria, la VirtusVecomp affronta l’Entella per mettere in mostra muscoli e testa.  In effetti i primi 20 minuti hanno visto prevalere le iniziative dei liguri e i rossoblu hanno risposto soprattutto coi muscoli contro un Masucci in gran vena ma con poca efficacia: si fa vedere subito con un tiro alto al volo e ancora impegna Tebaldi con un tiro da fuori.

Risponde Mensah al 5’, con una prima incursione di potenza che procura un angolo. Si fa vedere anche Santuari con le sue serpentine che sorprendono i difensori che non fanno complimenti a metterlo giù.

Dopo il ventesimo, prende in mano il centro campo la VirtusVecomp e pur senza creare pericoli mette in ansia la difesa ligure con le sgroppate di Mensah. In difesa i rossoblu si fanno rispettare, Allegrini e Rossi tengono bene la posizione e chiudono tutti i varchi, nonostante il pressing dell’Entella che cerca di sbloccare il risultato. Sugli scudi Tebaldi, salva d’istinto su tiro ravvicinato del solito Masucci, poi ci pensano i difensori a sbrogliare (in angolo) tre conclusioni di testa .

Al 30’ finalmente un’azione di Vesentini Michele, già bomber per due anni di seguito in Promozione, recupera palla a centrocampo, si fa servire sulla sinistra ed invita Mensah al tiro che il portiere ribatte di piede. Anche Rizzi si fa notare per ripartenze veloci, palla al piede che l’hanno visto protagonista in più occasioni. Su una di queste crea la più limpida opportunità per Mensah ed ancora una volta il portiere salva di piede.

Secondo tempo con un vortice di sostituzioni, entra Burato per dirigere e suggerire le azioni da centrocampo con licenza al tiro in almeno due occasioni; si mette in luce Cernigoi, classe purissima targata Milan e si vede, ogni pallone viene “lavorato” con tecnica da manuale, una prima volta lancia Santuari in area e quindi Verdun, entrambi anticipati dal portiere.

La difesa cambia nomi ma non efficienza: N'zè, Frinzi e Peroni  non si fanno superare e obbligano l'Entella solo a tiri da lontano. Sarà dunque una VirtusVecomp impostata sulla difesa, della serie " primo non prenderle"? Probabilmente sarà così, perchè dalle prime indicazioni Allegrini, N'zè, Peroni, Rossi, Frinzi, Nosa e Maccarone sembrano fornire garanzie per una difesa sicura. Davanti a due portieri, Tebaldi e Bongiovanni, appena arrivati dalla juniores, poco impegnati ma sicuri in ogni occasione. E nelle due parate importanti hanno risposto presente. In attacco, molte le domande senza risposta; in particolare ci si aspetta che Mensah e Vesentini se la intendano un po' di più per chiudere a rete.

Entra nel secondo tempo Verdun (adesso deve darsi da fare per recuperare la "linea" e perdere quindi qualche chilo) dal sinistro che “pizzica”, ci prova due volte dai 30 metri a sorprendere il portiere fuori dai pali, Alba tiene quasi fino alla fine, anche lui con giocate di classe e grandi aperture e al 20’  con un colpo di testa, alto di poco su punizione di Burato. Fra i migliori in campo, lo aspetta un campionato di soddisfazioni dopo le delusioni in laguna.

Virtus Entella, poco da vedere, ha trovato un gol annullato per gioco pericoloso ( e i reclami all’arbitro testimoniano che ci tenevano a segnare, eccome) e poi ha provato con tiri dalla distanza, quasi tutti alti.

Il precampionato continua, adesso Gigi Fresco dovrà solo scegliere in una rosa di assoluta qualità.