Seconda I. La Virtus Plateolese blocca la capolista Curtarolese...
Nella foto: il bomber Gallinaro.
Virtus Plateolese-Curtarolese 1-1
Virtus Plateolese: Vendramin, Sardena, Hait, Brunello (26’ st Milan), Renaldini, Nicolè, Signori, Tommaso Sambugaro, Gallinaro (35’ st Barco), Nicolò Sambugaro (28’ st Pezzoli), Faggion
In panchina: 12 Pasinato, 13 Corradin, 15 Peruzzo, 17 Torniero
Allenatore: Angelo Della Valentina
Curtarolese: Agostini, Giacon (15’ st Franceschetto), Emmanuel, Berto, Patrich, Turculet, Cazzola, Talevi, Matos, Tiso, Cosmin (20’ st Maniero)
In panchina: 12 Talone, 13 Rhell, 14 Dario, 17 Baesso, 18 Bisortole
Allenatore: Andrea Ton
Arbitro: Alberto Fantin sez. di Mestre
Reti: 12’ st Galllinaro, 23’ st Tiso
Note. Pomeriggio piovoso, temperatura di 12 gradi, terreno scivoloso, spettatori 100 circa
Ammoniti: Hait, Giacon, Cazzola
Espulsi per proteste mister Della Valentina al 30’ st e al 41’ st Cazzola
Recupero: pt 1’ st 4’
La Virtus Plateolese blocca la capolista, ma il punto conquistato dai ragazzi di Angelo Della Valentina potrebbe rivelarsi insufficiente per tenere il passo delle aspiranti al playoff. Da incorniciare la prima dei padroni di casa che, senza strafare hanno messo alle corde i ragazzi di mr. Ton apparsi timorosi e ancorati al verdetto del campo. La divisione della posta consente all’Esedra Don Bosco di credere nel miracolo, che i gialloverdi hanno cullato per un’ora. Nei primi 45’ la Virtus ha fatto la partita, e la Curtarolese ha badato a contenere con ordine. Più vivace la ripresa elettrizzata dal gol del vantaggio di casa e il merito va attribuito al bomber Gallinaro ormai prossimo a tagliare il traguardo delle doppia dozzina di reti. Davanti all’attacco più prolifico del girone anche la difesa registrata da Renaldini, in diffida, ha fatto la propria parte. L’1-0 al 12’ è frutto di un calcio piazzato che il panzer di casa indirizza nel “sette” sorprendendo l’incauto portiere ospite. La risposta della Curtarolese si è concretizzata su calcio franco. Al 23’ la punizione da posizione centrale calciata da Tiso colpisce la faccia interna del palo e carambola in gol. Il serrate finale vede l’undici di Ton sfiorare il colpaccio con una legnata di Patrich che va a sbattere sulla traversa (41’).