Nella foto: l'indimenticabile "Zamu", colonna del S. Martino e immenso factotum del Fregona.

Un derby privo di traccia…Quarantadue anni di storia alle spalle il S. Martino Colle; 32 quelli inanellati dal Fregona. I  due sodalizi delle Prealpi vittoriesi di fronte nell’anticipo del sabato all’”Ottavio Bottecchia” rettangolo collocato ai piedi della collina del Calvario, mai hanno incrociato i loro destini in tutti questi anni e la rivalità, rispetto ad altri derby di confine, non trova proseliti. Nello scavare gli archivi dei ricordi passati, i giallo viola di casa, team fondato nella stagione ‘76/’77 dal dott. Gallo e dal parroco del paese don Antonio (un’icona del calcio giallo viola che lancio nell’orbita della seria A al Perugia e Fiorentina, Celeste Pin ) affronteranno un Fregona che, partito dalle fondamenta dei tornei dilettanti (presidente l’imprenditore Azzalini) ha saputo scalare più gradini raggiungendo la Promozione (mr. Dall’Anese). Del S. Martino di allora, quando le “ciacole” da bar erano il pepe delle rivalità e del campanilismo, si ricordano la presenza in panchina di Alfieri Gallo e di tanti giocatori che hanno formato il gruppo storico. Ricordando i Da Frè, il difensore Salamon, il mancino De Luca e Vendrame, ecc... Ma chi va ricordato per la passione mostrata sui due fronti, l’impegno sul campo (allenatore a Fregona) e fuori, da dirigente-massaggiatore e da indispensabile figura del volontariato che ha legato un cordone ombelicate tra i due team è l’indimenticabile Giacomo Zamuner. S. Martino C.U.-Fregona per 1’ avranno il dovere di ricordarlo. Il campo e l’agonismo spalancheranno l’attenzione sulla contesa e sui tre punti in palio. Punti che l’11 novembre dello scorso anno, nella ricorrenza di S. Martino, l’undici giallo viola si aggiudicarono ai piedi del Cansiglio con un netto 3-0. I ragazzi di mr. Gallonetto tornano al “Bottecchia” (terreno immacolato…) a sette giorno dal kò di Volpago del M.llo che ha interrotto la striscia positiva a 23 turni. Il Fregona rilanciato da un mini-filotto di tre vittorie casalinghe (Limana, Cappella Maggiore, Plavis) in trasferta, nel girone di ritorno, ha raccolto 4 punti, la vittoria al “Polentes” di S. Giacomo e il pareggio a Gorgo al Monticano. Segnali che hanno ripristinato la classifica “out” che tiene ancorati i biancoazzurri al vertice del quadrilatero a favore dei gialloblù di Gorgo contro i quali l’11 di Ernesto Soldan concede i 4 punti del doppio scontro, la sconfitta dell’andata e il pareggio del match di ritorno.