Bruno Tedino in Ghirada, a Treviso. L’happening tecnico con l’ex mister del Treviso, S. Donà di Piave, Pordenone, in due tempi (ora ai box) trainer del calcio Palermo nella serie cadetta, è in programma per lunedì sera presso la sala convegni del Centro Sportivo della Ghirada nel capoluogo della Marca Trevigiana. Con il mister di Azzano Decino già Cittì delle rappresentative azzurre giovanili, gli invitati: allenatori, addetti al lavori, dirigenti di società (non è preclusa la presenza di appassionati e curiosi del mondo del pallone trevigiano) potranno seguire e dibattere i vari passaggi che Tedino illustrerà dall’alto della sua esperienza di allenatore di Prima squadra e di tecnico che ha vissuto gli inizi della propria carriera svezzando e plasmando tanti giocatori che hanno spiccato il volo per lidi più ambiti. I punti della serata alla Ghirada tratteranno le metodologie del lavoro (tattica-tecnica e schieramento degli vari schemi) che Bruno Tedino ha selezionato per diversificare il modo di allenare una formazione “Over” entrate nelle corde del mister, che si differenziano dai metodi impartiti ai  giovani virgulti dove oltre alla cura dell’aspetto fisico, il lavoro negli ultimi anni ha ri-sposato la didattica tecnica di base, elevando il tasso tecnico e la tecnica di base del singolo giocatore, snaturato per tanti anni dalla filosofia “sacchiana” che ha esaltato la forza e la corsa del…maratoneta. Sarà quindi un piacere seguire le indicazioni di Bruno e capire se in futuro rivedremo sui campi nazionali i funamboli in grado di attaccare l’uomo in dribbling come in passato ci hanno deliziato i vari Jair (Inter), Causio, Domenghini, Bruno Conti, Rivelino, Jairzinho, Johan Cruyff, Neskens, il serbo Dzajc, il Ronaldo neroazzurro, Pierre Littbarski, la fantasia e tecnica del calcio, purtroppo, passato…