Eccellenza B. Il Vittorio Veneto si assicura lo spareggio Real...
Gara vibrante e agonisticamente elevata. Espulsi Badio e Frassetto...
Vai alla galleriaNella foto: Anna Frazza della sez. di Schio, una direzione autoritaria.
Vittorio V.to SMC - Real Martellago 2-0
Vittorio Veneto Falmec: Gava, Casagrande**, Badio***, Salamon* (48’ st Bottecchia*), Slongo De Biasi, Agostini (33’ st Lezcano), Voltarel***, Caraccio (47’ st Farias), D’Incà, Mutton** (16’ pt Ndyaie**, 18’ st Maiutto)
In panchina: 12 Bance***, 13 Serafin*, 17 Dario****, 18 Galeja**
Allenatore: Paolo Zoppas (in panca Giovanni De Nardi)
Real Martellago: Fasolo, Leone** (26’ st Scantamburlo**), Modolo*; Pettenà (39’ st Carbonetti), Niero, Frassetto, Boccato (14’ st Giubilato), Busato*** (26’ st Battistin***), Gemelli, Zottino (27’ pt Saitta) Busetto
In panchina: 12 Bettin, 14 Tito***, 17 Mihail*****
Allenatore: Francesco Cominotto
Arbitro: Anna Frazza sez. aia di Schio
Assistente n° 1: Tarzia sez. di Padova
Assistente n° 2: Piran sez. di Padova
Reti: 5’ pt Agostini, 18’pt Caraccio
Note. Pomeriggio grigio accompagnato da qualche goccia di pioggia con ripresa soleggiata, terreno soffice, in buone condizioni, ma il con manto erboso leggermente alto. Spettatori 400 circa con sparuta rappresentanza gialloblù
Ammoniti: Salamon, Frassetto, Badio e D’ Incà
Espulsi al 38’ st Badio (secondo giallo) e al 48' st Frassetto (fallo da ultimo uomo (doppio giallo)
Recupero: pt 1’ st 5’
(*) under della gara: *’98, **’99, ***’00, ****’01, *****’02
Vittorio Veneto. Scatto in avanti… Forse è quello decisivo per il Falmec d’acciaio. Il 2-0 all’inglese condanna il Real a giocarsi i rimanenti 180’ nell’assoluta sofferenza. La salvezza, da oggi, è un messaggio alla portata del Vittorio Veneto che chiuderà le fatiche casalinghe contro la Calvi Noale e si congederà a S. Martino di Lupari domenica 28 si spera con la matematica certezza di rimanere in Eccellenza. E’ una sfida assai delicata e la tradizione al “Paolo Barison” riporta alla luce due verdetti: l’1-2 timbrato dal Real il 13 marzo 2016; la risposta rossoblù il 12 novembre ’17 firmata da un chiaro 3-1.
Al 5’ il vantaggio di casa: Badio avanza, attacca i vertice dell’area, centra lungo sul secondo palo e l’incornata di Agostini che rischia la collisione con il legno supera l’incerto Fasolo. Il gol galvanizza i rossoblù che alimentano l’iniziativa e la pressione nella metà campo gialloblù. All’8’ lo sbocco lo trova sulla sinistra Voltarel: il centrocampista centrale privo di pressione da parte delle difesa veneziana si apre lo spazio al cross, effettua il centro radente, il pallone prende velocità sul manto erboso viscido e sull’uscita bassa Fasolo manca la presa. La difesa ripara, allontanando. Il Real Martellago non riesce a trovare il bandolo della matassa, il palleggio a singhiozzo tarda l’imbeccata alle punte e la difesa di casa rossoblù ha puntualmente la meglio nel tamponare l’avanzata gialloblù. E’ un Vittorio Veneto più cinico che mai in passato . Al 18’ rapida verticalizzazione per Franco Caraccio, il “gaucho” al 18 metri privo di ostacoli si aggiusta il pallone sul destro e dal limite inquadra la porta ospite per il 2-0 che incanala la gara a favore dei trevigiani. E’ un Real che subisce le ripartenze di casa e nella prima parte del match i ragazzi di Paolo Zoppas (in panca siede l’ex capitano Giovanni De Nardi) fanno valere la grinta e lo spunto nell’allungo che la cerniera mediana non riesce a limitare lasciando alla difesa il compito di arginare le percussioni vittoriesi. Il mach non si concede pause e dalla mezz’ora sale in cattedra il Real Martellago con una girata a fil di traversa di Busatto (38’) e subito dopo con una fiondata mancina dai 18 meri di Pettenà, che Gava si allunga a rintuzzare sul palo alla propria destra. E’ l’ultima fiammata dei primi 45’ di gioco che il Real Martellago chiude in passivo.
Ripresa. Forza i tempi il Vittorio Veneto nel primo quarto. I rossoblù non vogliono correre rischi e, a più riprese, cercano di pesare la “matta” e il tris della tranquillità. L’arretramento del baricentro da parte del Vittorio Veneto votato al contenimento spinge il Real ad attaccare con maggiore frequenza la mediana di casa e soprattutto il lato destro. In questo settore gravitano D’ Incà e poco più sotto Badio che il soli 180” subisce due attacchi uno contro uno, si prende due “gialli” e finisce anzitempo sotto la doccia. Falmec in inferiorità numerica nei minuti finali in cui la formazione di Cominotto con forze fresche prova a riaprire il match. Tutto vano perché Gava tra i pali non corre mi grossi pericoli. E’ invece Casagrande al 44’ con una prepotente sgroppata a liberarsi di forza di tre avversari cavalcare il campo per una trentina di metri e sparare dritto sul corpo di Fasolo; sulla respinta del portiere il terzino, esausto, cerca la volè ravvicinata e Fasolo si trova il pallone tra le mani. Il match dopo i 5’ dell’extra-time concessi dalla attenta e positiva Anna Frazza, strappa l’applauso del numeroso pubblico accorso al “Barison” dove nel corso della gara si è elevato il tifo delle giovanili rossoblù con gli Allievi di De Conto presenti a festeggiare il titolo e la vittoria del campionato regionale.
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