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Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI    

Edizione provinciale di Treviso


Ecc. B. La Calvi sbanca il Barison e il Vitt. V.to torna nel limo

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Nella foto: la dirigenza del Vittorio Veneto, incredula sull'evolversi del match e del finale di campionato. Ora i rossoblù dovranno vincere a Tombolo per restare in categoria.

Vittorio Veneto SMC - Calvi Noale 0-2

Vittorio V.to Famec: Gava, Casagrande**, Bottecchia* (36’ st Maiutto),  Salamon, Slongo, De Biasi, Agostini, Voltarel*** (26’st Furlan****), Farias (36’ st Troyer**), D’ Incà, Spader (18’ st Ndiaye**)

In panchina: 12 Bance***, 14 Serafin*, 16 Lezcano,  17 Dario****,  19 Galeja**

Allenatore: Paolo Zoppas

Calvi Noale: Noè, De Bortoli***, Taddia, Barison, Cassandro, Frison, Franceschi*** (34’ st Bagarotto***), Bellemo (43’ st Sbrogiò****), Furlan (1’ st Dell’Andrea), De Poli, Fiorica (31’ st Tobaldo)

In panchina: 12 Fornea****, 13 Graziano***, 14 Donè, 15 Spolaore***, 17 Livotto****

Allenatore: Matteo “Teo” Vianello

Arbitro: Pierfrancesco Saugo sez. di Bassano del Grappa

Assistente n° 1: Davide Pianon sez. di Treviso

Assistente n° 2: Marco Paccagnan sez. di Venezia

Reti: 21’ pt Barison, 15’ st De Poli

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 21 gradi, terreno in ottime condizioni, spettatori 350 circa con presenza ospite.

Ammoniti: Casagrande, De Poli, D’ Incà, Taddia, Dell’Andrea

Recupero: pt 1’ st 4’

(*) under della gara: *98, **’99, ***00, ****’01

Vittorio Veneto. Rossoblù di nuovo in trincea… La sconfitta contro la Calvi e la resurrezione del Tombolo/Vigontina (oggi retrocesso al '95!) di mister Cavazzana, a quattro giorni dallo scontro diretto ha ricacciato nel limo l’undici di mr. Zoppas. A referto gara il Falmec paga dazio con l’assenza al centro dell’attacco del “gaucho” Franco Caraccio; mister Zoppas “rispolvera” l’oggetto misterioso Farias. Sulla sponda ospite out per squalifica capitan Minio, mister “Teo” Vianello rinuncia all’impiego al centro della difesa di Rocco Donè (il difensore siede in panchina) per fare spazio a Cassandro. E’ una gara che il Vittorio Veneto SMC deve vincere per togliersi dai pasticci; non la può perdere la Calvi per non vedersi “tagliato” dalla corsa per accedere al playoff del girone B. La fase di studio porta la Calvi a conquistare campo. La formazione di mr. Zoppas compatta nella linea a “quattro” affida a Salamon il ruolo di frangiflutti davanti alla difesa e nella fase di contrasto, l’ex Tamai si fa valere nell’occupare la posizione stoppando un paio attacchi frontali. E’ una Calvi che nel giro palla abbocca, conquista metri  e esce allo scoperto. Sono fasce di campo che l’undici di Vianello concede al rilancio di casa. Al 10’ il primo campanello d’allarme lo fa scattare un fendente da 25 metri di Salamon e la traversa sulla bordata oscilla per un po’. La Calvi non si scuote. Nel dettare  tempi dell’avanzata i ragazzi di mr. Vianello operano in ampiezza e sui due settori laterali. Franceschi alternandosi a Barison sulla destra e Fiorica sulla sinistra dove a più riprese allunga la falcata Bellemo inducono i rossoblù ad arretrare il baricentro.  E da una fase in cui l’aggiramento ospite riesce, la Calvi imbattuta da 14 gare, rompe l’equilibrio. E’ il 21’ e il gol mestrino punisce oltremisura l’undici di Zoppas. L’azione parte dalle retrovie biancoazzurre, supera la linea mediana con il taglio in apertura da destra verso sinistra di Barison per il defilato Bellemo. Nell’uno contro uno su Casagrande, sanzionato dal “giallo”, il centrocampista in dribbling attacca la linea di fondo, si aggiusta il pallone e con l’interno destro indirizza il suggerimento (taglio basso a uscire) a rasentare il dischetto del rigore, Furlan apre il compasso e il velo smarca Barison a rimorchio che di piattina infila Gava alla base del palo sinistro. Il gol è una scoppola da digerire in fretta. Il Falmec ci mette tanta buona volontà,ma in prossimità dei sedici metri troppe volte smarrisce la bussola e non porta a compimento la finalizzazione. Al 29’ ci prova da fuori Voltarel con il pallone che sorvola la traversale. Al 33’ una gran bella giocata rossoblù con un fraseggio volante a tre (centro dalla destra di Salamon) che Agostini all’altezza del dischetto del rigore aggancia spalle alla porta, ma nel controllo si fa sfuggire l’occasione; il pallone resta comunque in zona tiro, Farias fronte alla porta dispone del cuoio sull’arco dell’area ma “cicca “ in maniera elementare la conclusione secca. Nei minuti finali la Calvi bada a gestire il palleggio abbozzando qualche sortita di disturbo.

Ripresa. E’ un Vittorio Veneto che rientra in campo con largo anticipo e con più grinta, arrabbiato, deciso a riscattare il passivo. Mister Vianello intuendo la riscossa di casa corre ai ripari: toglie la boa Furlan e getta nella mischia Dell’Andrea. Al 5’ è il Vittorio SMC a sfoderare la prima conclusione dal limite di Farias che Noè blocca; la risposta veneziana si concretizza al 10’ con l’uscita bassa di Gasa su lanciato De Poli. Con l’uscita del centravanti Furlan, Fiorica accentra il raggio d’azione e De Poli si defila sulla destra a sostegno di Franceschi con Dell’Andrea che va a occupare la corsia mancina. Al 15’ sul Vittorio Veneto scende il buio: volatona sulla sinistra di Dell’Andrea che scappa sul filo dell’offside, l’attaccante di “scorta” resiste al contatto fisico di Casagrande, mette in mezzo dove De Poli solo soletto uncina il pallone che si aggiusta e scarica forte su Gava che non trattiene e la palla rotola lemme-lemme nella rete per il raddoppio ospite. A partita compromessa un solo sussulto “sveglia” la platea del “Barison”, ma Noè in due tempi rimedia alla prima opposizione sulla candela del pallone che gli ritorna tra le braccia. Il generoso serrate di casa non porta a nulla di concreto (una parata per i fotografi di Noè) e ora la salvezza i rossoblù dovranno guadagnarsela vincendo a Tombolo e potendo avvalersi del vantaggio-gol sul Real Martellago e non subire il ritorno del Nervesa uscito col pareggio da S. Martino di Lupari.

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  Scritto da Flavio Cipriani il 25/04/2019
 

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