Seconda Q. Quattro gol in tre gare: l'eterno Puppetti colpisce ancora
Il bomber della Valdosport, 43 anni, è andato a segno anche ieri. "Passione e costanza in allenamento sono importanti"
Quarantatré anni e non sentirli. Lui è Fabio Puppetti (in foto), bomber "sempreverde" della Valdosport in Seconda categoria, autore di quattro gol in tre partite fra campionato e Trofeo Veneto. I primi tre li ha siglati nelle due gare contro i cugini del Vidor, e l'ultimo ieri con la Cavinese. Cresciuto nell’ex Virtus Farra, ha vestito le maglie di Montebelluna (nei primi anni 2000 vinse la Coppa Italia di Eccellenza, il punto più alto in carriera), Cisonese e Vitt San Giacomo. Questo è il quarto anno di fila alla Valdosport, l’ottavo in totale, avendo giocato a Valdobbiadene pure in altre due esperienze passate.
Come ci si mantiene in forma così a lungo? «Ho avuto la fortuna di non subire gravi infortuni. Poi sono importanti la costanza in allenamento e la passione. E’ anche un discorso psicologico, bisogna stare bene con se stessi», sostiene l’attaccante classe 1976 di Farra, che ha inoltre collaborato con il diesse Cristian Bortolomiol nella costruzione della squadra: obiettivo i primi tre posti nel girone Q. «Ogni anno penso sia l’ultimo in campo, complici gli impegni familiari, ma poi la passione mi spinge a proseguire. Alla Valdosport mi trovo come in famiglia, ed è merito di tutti, a partire dal presidente Francesco Sanvito».
Com’è cambiato il calcio locale in 25 anni? «Calcisticamente c’è stata un’evoluzione grazie ai nuovi mister, ma tra i giocatori ho notato un grosso arretramento sul piano del sacrificio. Ormai pochi giovani mettono il calcio ai primi posti. Bisogna sempre porsi un obiettivo: ora spero di arrivare a 100 reti con la maglia della Valdosport. Sono a 97».