Il nuovo messaggio del CRV: "Divisi non si va da nessuna parte"
Comunicazione alle società a fronte del crearsi di alcuni gruppi e chat che invocano con forza lo stop dell’attività
Comunicazione del Comitato regionale del 27 marzo a tutte le società sportive del Veneto:
A fronte del crearsi di alcuni gruppi e chat che invocano con forza lo stop dell’attività, desideriamo intervenire per ribadire, qualora ce ne fosse bisogno, che il Comitato Regionale Veneto è ben conscio della gravissima situazione sanitaria, economica, sociale e sportiva che ha investito il nostro paese.
In questo difficile momento, a noi pare inopportuno presentare in ordine sparso petizioni che alla fin fine potrebbero essere anche fuorvianti, nella certezza che solo scelte univoche andranno nel giusto verso.
Ma a fronte di 600/700 deceduti al giorno e ai contagi che non diminuiscono in modo sensibile, si può pensare davvero che la LND e il C.R.Veneto non si confrontino quotidianamente con il proprio territorio e con le società sportive che lo rappresentano per decidere come agire?
Il C.R.Veneto non prenderà mai alcuna decisione senza un confronto diretto con le sue società e senza la loro condivisione.
Riteniamo quindi opportuno prendere le distanze da queste iniziative e segnalare che questi movimenti autonomisti, pur rispettabili, non sono assolutamente espressione del C.R.Veneto e del suo Consiglio Direttivo.
La nostra struttura si dirama in modo capillare: Consiglieri, Delegati Provinciali e Distrettuali, Delegati Assembleari, Consultori, che sono stati da tempo invitati a monitorare l’evolversi della situazione. Come abbiamo sempre detto, i veri sensori del territorio.
Situazione che appare, forse lo dobbiamo gridare, in tutta la sua drammaticità soprattutto per l’immediato futuro e per la prossima stagione sportiva.
Pur nel rispetto di ogni autonoma iniziativa, Il C.R.Veneto cammina sempre al fianco delle sue società nella consapevolezza , più volte espressa, che tutti insieme ce la faremo.
Divisi non si va da nessuna parte.
Nella foto il presidente del CRV Giuseppe Ruzza.