Primi bilanci. Monastier: la parola al diesse Michele Meneghel
"Puntavamo a riscattare la deludente stagione dell'anno scorso: il primo posto è una piacevole sorpresa. Mister Cardin ha fatto gruppo, la squadra è andata in gol con 13 giocatori diversi. Sarebbe un peccato non salire in Prima categoria dopo oltre vent'anni"

In attesa di conoscere l’evoluzione dell’emergenza Coronavirus e le successive decisioni della Federazione sui verdetti dei campionati (la cui chiusura anticipata è molto probabile), proviamo a tracciare un bilancio per varie squadre. Questa volta è il turno del Monastier di mister Michael Cardin - girone O di Seconda categoria. Per l’occasione abbiamo sentito il direttore sportivo Michele Meneghel (in foto).
«L’attuale primo posto in classifica è sicuramente sopra le aspettative iniziali», premette Meneghel, «Il nostro obiettivo era di fare meglio della scorsa stagione, quando ci siamo salvati dopo un girone di ritorno molto negativo. Quest’anno con mister Cardin (classe 1990, al debutto in prima squadra) e l’innesto di 4 giocatori in estate, abbiamo raccolto ottimi risultati. L’allenatore è molto preparato, riesce a fare gruppo: tutti i ragazzi hanno dato tutto, forse soprattutto i più “vecchi” che l’anno scorso avevano reso un po’ meno. Non possiamo recriminare su nulla, avendo perso solo tre partite: due per demerito nostro, e una nello scontro diretto con la vicecapolista San Stino (distante 6 punti, ndr)».
«Nella rosa non figura un bomber di spicco, in compenso sono andati in gol 13 giocatori diversi: la ritengo una cosa positiva, a conferma di un gioco corale da parte della squadra - prosegue il diesse - Inoltre in genere vengono schierati tre fuoriquota classe 2000: il portiere Francesco Sabbadin, il difensore centrale Andrea Crosato e l’attaccante Jacopo Furlan. Quest’ultimo a volte è impiegato anche con la Juniores, neopromossa nel campionato regionale. Il giocatore più anziano della rosa è Christian Vio (nato nel 1983), mentre nel mercato invernale l’unico rinforzo è stato Ostap Zhovnir».
«A dicembre avevamo impostato una buona preparazione in vista del rush finale, ma purtroppo il Coronavirus ha bloccato il campionato. Credo che questa stagione non riprenderà più. Sarebbe un peccato non salire in Prima categoria dopo 20-25 anni, ma lasciamo che la Federazione faccia le sue scelte. Intanto, raccogliendo i soldi delle multe, abbiamo donato 2.200 euro all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso insieme al gruppo amatori, per contribuire nella lotta contro il virus», conclude Meneghel.
I numeri del Monastier: 1° posto in Seconda O con 53 punti (26 in casa e 27 in trasferta), per effetto di 17 vittorie, 2 pareggi, 3 sconfitte, 49 gol fatti e 17 subiti. Nel girone di ritorno, 4 punti in meno rispetto all’analogo percorso dell’andata. I marcatori più prolifici sono Gianmarco Perissinotto, Fabio Vettori e il capitano Riccardo Rizzo con 7 reti per ciascuno.
