In attesa di conoscere l’evoluzione dell’emergenza Coronavirus e le successive decisioni della Federazione sui verdetti dei campionati, proviamo a tracciare un bilancio per varie squadre. Questa volta è il turno della Cisonese - girone G di Prima categoria. Per l’occasione abbiamo sentito il direttore sportivo Matteo Merlo (in foto).

«Rispetto agli ultimi due anni - un po’ travagliati - la stagione 2019/2020 è andata sicuramente meglio», racconta il ds, «Con mister Mauro Azzalini abbiamo trovato la quadra e il 4° posto è in linea con le aspettative iniziali, essendo partiti con l'ambizione dei playoff. Possiamo contare sulla seconda miglior difesa del girone G: tra gli 8-9 nuovi giocatori tesserati la scorsa estate, l’arrivo dell’esperto Dario Zanette (ex Nervesa) ha contribuito a sistemare il reparto arretrato. Diversi giovani si sono messi in luce, su tutti Samuel Cella, classe 2000, del Vittorio Falmec: difensore esterno con corsa, fisico e tecnica. Un altro aspetto positivo è stato il rendimento in casa, dove abbiamo fatto davvero bene. Per quanto riguarda le altre formazioni del girone, la capolista Limana ha confermato le qualità che si conoscevano. Anche il Santa Lucia Susegana era lecito immaginarlo ai vertici. Forse mi sarei aspettato più in alto l’Alpago, ma la loro squadra gioca bene e posso dire che non ha raccolto quanto avrebbe meritato».
Sul futuro: «Dobbiamo ancora parlare, ma l’intenzione è di proseguire il rapporto con mister Azzalini (subentrato sulla panchina della Cisonese nel dicembre 2018, ndr), visto il buon campionato disputato. Aspettiamo inoltre le decisioni della Federazione sullo stop definitivo della stagione e su eventuali promozioni e retrocessioni. Dipendesse da me, promuoverei le prime in classifica perché chi ha speso è giusto che venga premiato, e darei accesso ai ripescaggi alle seconde. Eviterei invece le retrocessioni», conclude Merlo.

I numeri della Cisonese: 4° posto in Prima G con 40 punti (25 in casa e 15 in trasferta), per effetto di 12 vittorie, 4 pareggi, 6 sconfitte, 30 gol fatti e 21 subiti. Nel girone di ritorno, 4 punti in meno rispetto all’analogo percorso dell’andata. Il marcatore più prolifico è Davide Modanese con 9 reti.