Serie D: sabato V. Bolzano-Luparense. Zanini: "Ora si fa sul serio"
Il mister dei lupi: "La prima in trasferta è una motivazione in più"
In Serie D la Luparense anticipa tutti, giocando sabato pomeriggio la prima di campionato contro la Virtus Bolzano in casa degli altoatesini. A poche ore dal match, ecco un'intervista a mister Nicola Zanini (nella foto) che ha parlato delle difficoltà della gara, dello stato d forma dei suoi ragazzi e del calendario dei Lupi.
Mister, dopo 7 mesi senza gare ufficiali, con quale stato d’animo si torna in campo?
«È una riflessione che ho fatto proprio in questi giorni con tutta la squadra: i ragazzi si sono allenati bene, sono già in buone condizioni di forma nonostante la preparazione quest’estate sia stata un pò “anomala” viste le tante restrizioni. Abbiamo ben figurato nei match precampionato però resta l’incognita di come sarà tornare a giocare per i tre punti. L’adrenalina, la tensione, le motivazioni e la concentrazione saranno inevitabilmente diversi rispetto ai test amichevoli. Vedremo, ma ho grande fiducia nei miei ragazzi».
La gara contro la Virtus Bolzano potrà essere l’occasione giusta per il debutto del neoacquisto Ciro De Angelis?
«È un attaccante che ci darà una grossa mano. Basta guardare la sua media-gol, la sua carriera e il modo in cui si è inserito nel gruppo. Si allena con noi da una settimana, potrebbe giocare… magari non tutti i 90 minuti ma uno spezzone sì».
Quali saranno le difficoltà del match contro la Virtus Bolzano?
«Conosco bene la loro realtà, sono anni che calcano palcoscenici importanti. Il loro punto di forza è senza dubbio la continuità: nelle ultime stagioni hanno cambiato poco, tenendo la stessa guida tecnica e arricchendo la rosa con tasselli validi per la categoria. Due anni fa arrivarono a ridosso delle prime in questo girone, l’anno scorso hanno avuto un pò di difficoltà ma l’ossatura della squadra è buona e saranno un avversario temibile».
Avresti preferito giocare la prima in casa, davanti al pubblico del Casèe?
«No, credo che andare a giocare in trasferta (oltretutto quella più lontana a livello chilometrico) possa essere uno stimolo, una motivazione in più per fare bene e dare il 101%. Vincere in trasferta sarebbe il modo migliore per preparare il debutto in casa. Il calendario è questo e dobbiamo accettarlo, anche se non sono d’accordo con chi dice “tanto prima o poi vanno affrontate tutte le squadre, quindi il calendario non conta”: in realtà il calendario va interpretato, perchè la vera discriminante è lo stato di forma delle squadre in quel preciso momento temporale. Affrontare a settembre una squadra “impallata” non è la stessa cosa che giocarci contro a dicembre, quando magari avrà trovato la forma e l’affinità in campo. Ma questo è un discorso generale…».
Ufficio stampa Luparense