Zanini: "Col Cartigliano è sempre una 'battaglia'. Noi in crescita"
L'allenatore della Luparense parla dello stato di forma della sua squadra a poche ore dal derby infrasettimanale di Serie D
A poche ore dal match infrasettimanale di Serie D con il Cartigliano, mister Nicola Zanini parla del prossimo impegno dei Lupi e dello stato di forma della sua squadra.
Mister, che tipo di partita prevedi: quali le difficoltà?
«Con il Cartigliano è sempre una “battaglia”, perchè sono una di quelle squadre capaci di rosicchiare punti a tutti. Quando dico che il campionato di Serie D è difficile, penso proprio a partite come questa: sulla carta i valori sono diversi ma il Cartigliano ha uno zoccolo duro di giocatori che sono affiatati e si conoscono a memoria. In più, da sette anni, sono allenati Alessandro Ferronato che, oltre ad essere molto preparato, è anche una persona con cui ho un ottimo rapporto. Sarà una gara che si deciderà sui dettagli».
Il torto subito domenica contro l’Adriese, con il gol ingiustamente annullato a Menato, ed il rammarico dei due pali colpiti può aver lasciato nei giocatori l’amaro in bocca? Possono esserci strascichi?
«Se dovessero essercene, allora dobbiamo essere bravi a trasformare i rimpianti in “rabbia agonistica”: ho rivisto la gara con l’Adriese, a tratti abbiamo giocato il calcio che piace a me e sono molto soddisfatto… considerando che è stata la prima partita ufficiale della stagione, contro una squadra di alto livello».
Quale potrebbe essere la “chiave” giusta per portarsi a casa l’intera posta in palio?
«Scardinare le loro certezze, facendo leva sulle nostre. Io preferisco sempre guardare “in casa mia”, lavorare sulla mia squadra e puntare sulle nostre qualità».
Ufficio stampa Luparense