Giudice: nel girone B di Prima una gara a porte chiuse per il Tregnago
"Per insulti anche di matrice discriminatoria". Pena comunque sospesa
Nel girone B di Prima categoria il Tregnago è stato punito con una partita a porte chiuse, tuttavia la pena viene sospesa per un anno di prova. Lo ha stabilito il giudice sportivo regionale dopo l'ultima gara, persa 0-1 in casa con il Brendola. Ecco la motivazione:
"Rilevato dal R.A. che durante tutta la gara un gruppo di sostenitori della società Tregnago profferiva insulti anche connotati da matrice discriminatoria, il G.S. infligge la sanzione dell'ammenda di euro 150,00 nonchè, visto l'art. 28 cgs l'obbligo di disputare una gara a porte chiuse. Relativamente alla sola sanzione di disputare una gara a porte chiuse si dispone la sospensione dell'esecuzione per un anno, tempo nel quale si sottopone la società a periodo di prova".