Riforma dello sport: il ministro Spadafora annuncia l'approvazione
C'è anche l'abolizione del vincolo sportivo per i più giovani

"Approvati in Consiglio dei Ministri cinque decreti di riforma dello sport: le tutele per i lavoratori sportivi, il professionismo femminile, l’accesso degli atleti paralimpici nei gruppi sportivi militari e nei corpi civili dello Stato, l’abolizione del vincolo sportivo per i più giovani sostituito da un premio di formazione sono solo alcune delle norme che più mi rendono felice. Peccato non aver trovato un accordo sul “decreto uno”, che metteva ordine nei ruoli e nelle funzioni degli organismi sportivi. Seguite domani, alle 11.30, la diretta Facebook della conferenza stampa di presentazione della riforma". Lo ha annunciato il ministro Spadafora (nella foto) attraverso la sua pagina Facebook.
In giornata Spadafora si era lamentato per i ritardi nell'erogazione delle risorse:
"Mi vergogno da Ministro per come funzioni la burocrazia nel nostro Paese e per lo stesso fatto di doverlo ammettere. Il decreto Ristori è stato approvato il 29 ottobre e ad oggi le risorse non sono ancora nella disponibilità del Dipartimento per lo Sport affinché possa erogarle alle ASD e SSD che stanno soffrendo e rischiano di chiudere, forse per sempre.
Sollecitiamo ogni giorno burocrati, che evidentemente non avvertono la drammaticità del momento e non sentono il peso delle loro (non) azioni, ad essere celeri negli adempimenti amministrativi che li competono.
Ovviamente non bisogna generalizzare e la critica non è indistintamente per tutti ma di sicuro questi continui ritardi nell’erogazione di misure “emergenziali” sono un pessimo esempio e un pessimo servizio al Paese".
