Azzurra Due Carrare. Michele Marotti: "Aiutiamo i settori giovanili"
Parola al responsabile del vivaio biancazzurro
Non solo prima squadra. La difficilissima situazione che stiamo vivendo condiziona pesantemente anche l’attività del settore giovanile: specie per i più piccolini, che in questa sciagurata stagione sportiva non hanno avuto l’opportunità di disputare nemmeno una partitina.
L'ufficio stampa dell'Azzurra Due Carrare ne ha parlato con Michele Marotti, responsabile del vivaio biancazzurro.
«Ancora una volta, nonostante le restrizioni in atto, proviamo a dare un segnale di normalità alle famiglie e agli atleti e riprendiamo l’attività sportiva con le stesse modalità di come l’avevamo lasciata prima della sosta natalizia. Dall'altro giorno siamo ripartiti in piena sicurezza e con tutte le regole previste nell’ultimo DPCM: scalpitiamo tutti, in attesa che gli organi competenti (governo, regione e soprattutto Figc) diano un qualsiasi spiraglio che consenta ai nostri tesserati di vivere lo sport, pur con le limitazioni. Oltre alla passione e ad un nostro piacere egoistico, abbiamo anche un obbligo sociale nei confronti della nostra comunità: le famiglie e gli atleti ci sollecitano a fare il possibile per non perdere l’aggregazione e l’affiatamento che si sono creati, negli anni, tra i mister e tutti i ragazzi».
La disamina del dirigente biancazzurro entra più nel dettaglio.
«I contatti tra gli allenatori e i responsabili sono rimasti quelli di sempre: anche se a distanza, ci siamo posti obiettivi e programmi. Alcuni mister continuano l’attività tramite Whatsapp o la piattaforma “Zoom”. Il campo ci manca tantissimo e speriamo che la situazione pandemica possa migliorare per riuscire a dimostrare quanto credevamo su diverse squadre del settore giovanile, che ci avrebbero certamente dato emozioni e soddisfazioni. Nel frattempo dico con orgoglio che nessuno, in società, ha tirato i remi in barca: il presidente, il direttore sportivo e tutti i dirigenti hanno continuato a dare un contributo per migliorare gli impianti e tenere vivi i rapporti con allenatori e atleti. Un plauso particolare va ai mister che hanno approfittato della sospensione per conseguire il patentino “Uefa C – Allenatori Calcio Giovanile”: Marco Stefani, Stefano Pellegrin, Giuseppe Scalera e Massimiliano Temporin. In qualsiasi momento ci faremo trovare pronti, con maggiore entusiasmo e competenza, a nuove sfide meravigliose e stimolanti».
Ufficio stampa Azzurra Due Carrare