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Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI    

Edizione provinciale di Treviso


Liventina. Alex Soncin: "Possiamo dire la nostra da outsider"

Il capitano dei biancoverdi: "Con un campionato così corto, la squadra che sarà promossa in Serie D potrebbe non essere la migliore"

Chi può recitare un ruolo da outsider dando del filo da torcere alle corazzate, è la Liventina del presidente Bruno Foscan. Giovani e carichi di entusiasmo, i biancoverdi hanno scelto di mettersi in gioco nel nuovo girone B di Eccellenza.

«La notizia della ripartenza del campionato è stata accolta benissimo. Abbiamo un gruppo giovane, pochi lavorano poiché molti studiano, quindi è stato più facile accettare di proseguire nonostante le incognite del Covid», racconta il capitano Alex Soncin (nella foto), centrocampista di 25 anni, da 13 stagioni in riva al Livenza. «Nelle ultime settimane abbiamo svolto allenamenti individuali al campo con il preparatore atletico Gianluca Molon, senza l’utilizzo degli spogliatoi e senza disputare partitelle. Una situazione strana, ma è stato giusto rispettare il protocollo. In ogni caso ho visto i ragazzi abbastanza attivi, nessuno ha perso clamorosamente la forma. Adesso invece sono ripresi gli allenamenti collettivi grazie ai tamponi, tutti negativi al primo giro».

«Con un calendario formato solo da 9 giornate, può accadere di tutto», dice Soncin, «Vedo tante buone squadre, faccio fatica a sbilanciarmi sulla favorita per la vittoria finale. È uno scenario senza precedenti, essendo un campionato corto non è che vengano fuori prima i valori fisici e poi quelli tecnici. Può darsi che chi salirà in D non sia la migliore. La Liventina è piuttosto giovane, siamo una buona formazione, lo avevano confermato le prime gare a settembre e ottobre anche sul piano del gioco. Possiamo dire la nostra da outsider. Non mi sento comunque di criticare questo format, perché la Federazione si è trovata in una posizione difficile. Forse però la Figc poteva ottenere in anticipo il riconoscimento dell’interesse nazionale del campionato».

Sul fronte mercato, il direttore tecnico Fabrizio Toniutto si è assicurato l’esperto portiere Alessandro Lorello, classe 1987 dal Pozzonovo (ex Este e Giorgione), il centrocampista del 2001 Marco Cotali (scuola Pordenone, dall’Adriese) e l'attaccante argentino Joaquìn Pontarelli (1995) ex Tamai: quest'ultimo sostituisce Mark Gulic, che si è trasferito alla Virtus Bolzano in D. L’allenatore Giuseppe Ton ha a disposizione 18 fuoriquota su una rosa di 28 elementi, di cui 15 cresciuti nella “cantera” mottense.

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  Scritto da Alberto Zamprogno il 04/04/2021
 

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