Per l'Arzignano la stagione 2021/2022 sarà nel segno della continuità
Serie D. "Un finale così bello rappresenta una mattonella fondamentale per ripartire con il nuovo campionato"
L’Arzignano Valchiampo ha scritto un nuovo capitolo di storia gialloceleste. E lo ha fatto in un’annata difficile, contrassegnata dalla pandemia di Covid-19.
La prima squadra, guidata dall’allenatore Giuseppe Bianchini e dal suo staff tecnico, con professionalità, dedizione e senso di appartenenza, ha scalato la classifica del campionato di Serie D – girone C, raggiungendo dopo 38 giornate il secondo posto con 67 punti. A queste emozioni si sono aggiunte quelle dei playoff dove i giallocelesti hanno superato prima il Caldiero e poi hanno trionfato al Dal Molin sull’Union Clodiense Chioggia Sottomarina vincendo la finale.
Una vittoria di Squadra, sognata e conquistata.
Ora è tempo di voltare la pagina del libro di questi colori, iniziando a scrivere la stagione 2021-2022. Una stagione che farà intraprendere un nuovo cammino, partendo sempre dai valori che guidano la società, nel segno della continuità.
A dare ufficialmente il fischio d’inizio alla stagione 21-22 è il Consiglio d’amministrazione formato dal presidente Lino Chilese, dal vice Renzo Lorenzi, dai consiglieri Enrico Gastaldello e Silvano Faedo (in foto).
«In quattro anni questa società ha ottenuto due piazzamenti e una promozione in Serie C partecipando alla terza serie. Al nostro livello non c’è stata una squadra in Italia che possa vantare gli stessi risultati nell’ultimo quadriennio – ha dichiarato il presidente nei giorni scorsi in un’intervista rilasciata al Giornale di Vicenza – Puntiamo a mantenere l’ossatura della squadra facendo i giusti inserimenti che ci permettano di fare un altro campionato di vertice. Noi vogliamo Uomini prima di Giocatori».
«Penso che questo ambiente sia speciale e lo dimostriamo ogni volta – ha commentato Enrico Gastaldello al termine della finale playoff vinta 2 a 1 dall’Arzignano Valchiampo – Dietro ai risultati c’è sempre un motivo, una spiegazione. E la nostra è questa: la programmazione, l’attenzione al dettaglio e alle persone. Un finale così bello rappresenta una mattonella fondamentale per ripartire con la nuova stagione».
Ufficio stampa Arzignano Valchiampo