La stagione 2021/2022 è iniziata e, dopo la riconferma di Maniero e Addolori, arrivano i saluti di sette giovani giocatori della rosa dell'Adriese. Ragazzi che si sono impegnati e hanno dato il massimo per i colori blugranata. Per questo meritano il ringraziamento della società per ciò che hanno espresso in campo durante tutto il campionato.

Nello specifico lasciano l'Adriese rientrando nelle loro società d'appartenenza: Nicola Garau al Cagliari, Edoardo Cavallari al Padova, Riccardo Bonini al Chievo Verona, Davide Rosso al Padova, Lorenzo Vecchi al Parma, Mattia Marocco alla Lazio e Gianmarco Scapin alla Luparense.

Rimangono, invece, in maglia granata anche per il prossimo campionato di Serie D: Francesco Tiozzo, difensore centrale classe '96, cresciuto nelle giovanili della Clodiense, poi passato all'Este e con un trascorso nei campionati americani; Mattia Bonetto, centrocampista classe '97 che, nonostante l'infortunio al ginocchio, ha avuto la fiducia della società granata, anche per il prossimo anno agonistico, avendo dimostrato sempre il suo valore in campo.

Queste le parole del direttore tecnico, Alberto Cavagnis, per coloro che salutano la squadra etrusca: "Ringrazio a nome della società tutti i calciatori che hanno contribuito al raggiungimento dell'obiettivo stagionale, augurando a loro le migliori fortune per il proseguo della loro carriera".

Dopo quattro stagioni il capitano Michael Pagan lascia la formazione granata

Un addio importante, che merita tutta l'attenzione del caso per una colonna portante della formazione granata. Il capitano Michael Pagan lascia la squadra adriese dopo quattro stagioni in cui ha onorato ogni domenica la propria maglia.

Per lui il percorso allo stadio Luigi Bettinazzi di Adria è iniziato nella stagione 2017/2018 quando, arrivando dall'Abano, ha dimostrato tutto il suo valore a mister Gianluca Mattiazzi. Successivamente è stato apprezzato sia da mister Michele Florindo nella stagione 2018/2019 e mister Luca Tiozzo durante il campionato 2019/2020.

Non si è mai tirato indietro ed è sempre stato a disposizione della squadra e del mister. Un vero uomo spogliatoio che ha saputo sostenere il gruppo nei momenti difficili; una figura che mancherà a tutto l'ambiente.

"Ho avuto il piacere di lavorare con Michael in questi due anni che sono stato all'Adriese - spiega il direttore tecnico Alberto Cavagnis - e voglio chiarire che non è stato solo un ottimo giocatore, ma anche un ragazzo d'oro; una persona sempre disponibile a cui auguro solo il meglio per il suo futuro calcistico e umano".

Ufficio stampa Adriese