Prestazione positiva per la formazione di mister Roberto Vecchiato, che nell'allenamento congiunto con la Berretti del Legnago vince per 8-1.

La qualità di gioco ha premiato in gran parte dei casi la squadra di casa, con la compagine veronese che in diverse occasioni ha dovuto chiudersi in difesa per evitare ulteriori realizzazioni dei granata.

L'Adriese è scesa in campo con questi primi 11: Rok, Zupperdoni, Mazzali, Diomande, Montin, Dal Cortivo, Boccalari, Casella, Gioè, Cicarevic, Farinazzo.

Primi minuti subito concitati con il primo gol che arriva al 2' da parte di Cicarevic, che sfrutta al meglio l'assist di Gioè. Due minuti dopo Boccalari realizza la seconda rete su calcio di punizione ben pennellato sulla sinistra.

Dopo neanche un minuto ci sono due occasioni da gol una per Gioè e l'altra per Zupperdoni, ma in entrambi i casi la sfera non entra; Legnago che si chiude e Adriese che spinge comunque.

Al 23' c'è il terzo gol siglato da Cicarevic, che sfrutta al meglio una buona azione corale. Quarto gol di Farinazzo al 30', mentre pochi minuti dopo c'è un'autorete del Legnago.

Sesto gol al 38' siglato in questo caso da Gioè che spedisce in rete un calcio potente e previso. Parziale di 6-0. L'Adriese non si accontenta e arriva anche il 7-0 al 40' con Farinazzo che trova il passaggio filtrante di Gioè sul secondo palo e chiude in rete.

Due minuti dopo ancora Cicarevic trova il gol; traversone filtrante dalla sinistra di Mazzali e il numero 10 granata tutto solo segna l'ottavo sigillo.

La seconda frazione di gioco riparte con Hermes che in ben due occasioni rischia d'arrivare al gol, ma è bravo il portiere avversario a bloccare la sfera.

Al 10' traversone di Mazzucca e Rosso colpisce di testa spedendo la sfera sopra la traversa. Adriese più tranquilla nella seconda parte di partita, con Rosso che ci prova ancora senza successo al 21'.

Gol della bandiera al 25' di Bellinazzo per la squadra ospite, mentre Adriese che rimane a secco per ora in questo secondo tempo.

Finisce una sfida combattuta nei secondi 45 minuti, ma con un'Adriese con il pieno controllo del gioco.

Ufficio stampa Adriese