PortoMansuè, bomber Furlan: "Importante partire con il piede giusto"
Eccellenza girone C. L'attaccante ha firmato una tripletta contro il Montello e guarda con fiducia al futuro dei biancoverdi
Vai alla galleriaLa prima tripletta nel nuovo girone C di Eccellenza porta la firma di Federico Furlan (foto). Il suo PortoMansuè ha avuto vita facile all’esordio con il Montello, travolto 0-6 a Volpago con tre gol per tempo.
Dopo il 4-1 rifilato all’Opitergina in Coppa Italia (poker di Dassiè), il "Porto" si conferma quindi frizzante in attacco. La squadra allenata da Marco Marchetti ha saputo reagire allo scivolone interno di tre settimane fa contro il Liapiave (1-4) e guarda con fiducia al futuro.
"Nelle ultime due partite siamo riusciti a ingranare nel gioco. Si vedono i primi risultati, speriamo di mantenere questo ritmo", racconta Furlan, classe 1986, al secondo anno in maglia biancoverde. "La sconfitta al debutto in Coppa con il Liapiave (ex squadra del bomber, ndr) è un episodio che può starci. Non dimentichiamo che molti giocatori sono rimasti fermi per quasi un anno a causa del Covid. Dipende anche dal carico di lavoro, inoltre avevamo alcune defezioni".
In quella gara l’attaccante di Ponte di Piave segnò una rete su punizione, che sommata alle tre di domenica scorsa fanno già un buon bottino iniziale. "Non mi pongo però un obiettivo personale: cerco sempre di dare il massimo. Se i gol arrivano sono contento per me e per la squadra".
Molti addetti ai lavori considerano il PortoMansuè e il Portogruaro le principali antagoniste del Treviso per la vittoria finale: "Vogliamo giocarci qualcosa di importante. Tuttavia il girone è complesso, con tante formazioni attrezzate che venderanno cara la pelle. La riduzione da 16 a 14 società fa sì che nell’arco della stagione si disputeranno 4 partite in meno. Ciò significa un minor margine di errore. Importante iniziare col piede giusto".
Chiudere al primo posto del girone C non basterà per la promozione diretta. Sarà infatti necessario affrontare un triangolare composto dalle vincitrici degli altri due gironi, con andata e ritorno: le prime due del triangolare saliranno in D, mentre l’ultima dovrà ricorrere agli spareggi nazionali insieme alla vincitrice del triangolare fra le seconde piazzate in campionato. "È un regolamento nuovo per tutti, dovuto all’aumento da due a tre gironi di Eccellenza – osserva Furlan – Il fatto di non avere la certezza della promozione in caso di primo posto non è il massimo. Speriamo comunque di trovarci lassù a fine campionato, per provare in prima persona questo nuovo meccanismo".
Ora la doppia sfida col Vittorio Falmec, reduce dal rinvio con l’Union Pro: "Domenica affronteremo i rossoblù in campionato. Mercoledì invece ci sarà lo scontro diretto in Coppa, decisivo per la qualificazione agli ottavi di finale, visto che tutte le squadre del quadrangolare hanno tre punti".
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