Posticipo Serie D. Il Cjarlins espugna Belluno con un gol per tempo
A segno Rocco e Varano
Vai alla galleriaSerie D, girone C, terzultima giornata di campionato
Dolomiti Bellunesi - Cjarlins Muzane 0-2
Reti: pt 47’ Rocco; st 21’ Varano.
Dolomiti Bellunesi: Canova, Gjoshi, Mosca (st 40’ Sommacal), De Leo (st 5’ De Carli), Teso (st 33’ Posocco), Petdji, Onescu, Episcopo (st 12’ Raimondi), Corbanese, De Paoli (st 25’ Faraon), Cossalter.
A disposizione: Masut, Poggiato, Tibolla, Cortina.
Allenatore: A. Ferro.
Cjarlins Muzane: Barlocco, Bran (st 25’ Cucchiaro), Ndoj, Tobanelli, Dall’Ara, Pignat, Forestan, Agnoletti (st 32’ Venitucci), Banse (st 45’ Akafou), Varano, Rocco (st 37’ Spetic).
A disposizione: Moro, Del Savio, Ristic, Brigati, Palmegiano, Akafou.
Allenatore: N. Pradolini.
Arbitro: Gabriele Cortale di Locri.
Assistenti: Francesco Macchi di Gallarate e Alex Arizzi di Bergamo.
Note. Spettatori: 200 circa. Ammoniti: Varano, Gjoshi, Agnoletti. Angoli: 5-0 per la SSD Dolomiti Bellunesi. Recupero: pt 2’; st’ 5.
Un passo indietro, dopo la splendida vittoria sul campo del Caldiero Terme: a distanza di sei giorni dal blitz in terra veronese, la SSD Dolomiti Bellunesi è costretta a lasciare strada al Cjarlins Muzane. Grazie a una rete per tempo, i friulani strappano il bottino pieno e superano in graduatoria proprio i “blancos”, che rimangono in ottava posizione, a braccetto col Cartigliano. Fatale il gol subìto all’ultimo istante della frazione iniziale: un gol che ha indirizzato il posticipo in direzione di Carlino. È il secondo stop interno di fila, il dodicesimo in campionato. E così l’idea di agganciare il treno playoff è destinata a rimanere tale.
Triplo svantaggio - Partono subito a mille all’ora gli ospiti, che costringono i dolomitici a un triplo e miracoloso salvataggio davanti alla porta: Rocco viene stoppato prima da Canova, poi da Gjoshi e in terza battuta è Petdji a stoppare Banse. I padroni di casa, però, non rimangono a guardare e il colpo di testa di Episcopo sfiora la traversa. Ma la qualità offensiva del Cjarlins emerge con forza nel finale di tempo, quando Varano sfiora l’incrocio e, a pochi attimi dalla pausa, Rocco deposita in rete un pallone respinto da Canova su bolide di Banse.
Condanna - Lo stesso Canova, nella ripresa, si prende la rivincita su Rocco con un pregevole intervento, ma capitola sul velenoso rasoterra di Varano: nella circostanza, non mancano le proteste dolomitiche per un possibile offside di Rocco. Ma l’arbitro convalida e, a metà ripresa, il doppio svantaggio suona già come una condanna. Anche se la SSD Dolomiti Bellunesi prova a rimettere tutto in discussione: in particolare con Corbanese, a cui viene annullata la rete della speranza. Il posticipo è stregato.
L'analisi - «A Caldiero - è l’analisi di mister Alessandro Ferro - siamo riusciti a tramutare gli episodi in maniera positiva, stavolta è andata diversamente. Sapevamo che i nostri avversari hanno individualità importanti. E il fatto di aver preso gol a 10 secondi dalla fine del tempo ci ha penalizzato: dovevamo gestire meglio il possesso palla. Nella ripresa, invece, c’è stato un episodio un po’ così». E il riferimento è al contestato raddoppio firmato da Varano: «I ragazzi hanno fatto quello che dovevano fare. Siamo a fine stagione e forse sono mancate un po’ le forze. Un paio di fuoriquota non erano al top della condizione e si sono allenati poco: siamo arrivati con la benzina in riserva in alcuni ruoli chiave. Anche se questo non vuol essere un alibi».
Ufficio stampa Dolomiti Bellunesi
Foto di Giuseppe De Zanet
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