Giorgione, situazione societaria incerta. Moscon e lo staff esonerati
La decisione è frutto di un accordo tra le parti e non dipende dai risultati in Eccellenza. Fabio Rosin, a capo della nuova dirigenza: "Il passaggio di consegne della società non è ancora avvenuto, non certo per una nostra indisponibilità. Confidiamo che si possa arrivare entro breve tempo ad un accordo con Orfeo Antonello"
Vai alla galleriaNella foto: Vanni Moscon (ph. Giuseppe De Zanet).
L'allenatore Vanni Moscon e lo staff tecnico della prima squadra del Giorgione sono stati sollevati dall'incarico. La decisione è frutto di un accordo con la società, e non dipende certamente dai risultati (la squadra naviga a metà classifica in Eccellenza), bensì dall'incertezza societaria che da mesi si respira a Castelfranco Veneto.
Ricordiamo che da questa stagione gli allenatori esonerati entro il 30 novembre (domani) possono allenare in un altro club, purché non dello stesso girone.
In via Rizzetti la questione è il passaggio di consegne tra Orfeo Antonello (presidente negli ultimi 22 anni) e la nuova dirigenza, capitanata da Fabio Rosin. "Il passaggio non è ancora avvenuto, non certo per una nostra indisponibilità", sostiene Rosin, "Confidiamo che si possa arrivare entro breve tempo ad un accordo con Antonello". Rosin ha inoltre voluto ringraziare pubblicamente Vanni Moscon e il suo staff.
Per quanto riguarda la rosa della prima squadra, che finora ha disputato un ottimo campionato se si considerano il ritardo e le vicissitudini iniziali, Rosin ci dice che sono previsti importanti cambiamenti con l'imminente riapertura del calciomercato. Afferma inoltre che la guida tecnica viene temporaneamente affidata a Diego Petruzzi, allenatore degli Juniores élite che sono al primo posto in campionato.
Resta alla finestra il settore giovanile, uno dei più importanti in Veneto.
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