La Ronca: il presidente Mauro Guerra ha rassegnato le dimissioni
"Dico addio a questa bellissima realtà nonostante la passione ancora mi chieda di continuare, ma la ragione mi consiglia di affidare la nostra società a chi con dedizione, impegno e buona volontà vuole proseguire a far vivere quel sogno che un gruppo di ragazzi ha concretizzato il 5 giugno 2018"

Mauro Guerra (nella foto) ha rassegnato le dimissioni dall'incarico di presidente dell'Asd Calcio La Ronca, società trevigiana di Roncade, la cui prima squadra milita in Terza categoria sandonatese.
Da quanto si apprende, il ruolo verrà ora ricoperto dal vice-presidente Francesco Fois.
Guerra ha annunciato il suo addio tramite questa lettera:
"Cari amici dirigenti e tesserati di tutti di questi anni, ritengo doveroso rivolgermi direttamente a Voi che costituite il mondo dell’ASD CALCIO LA RONCA per comunicarvi la mia decisione di rassegnare le dimissioni dalla carica di Presidente.
Voi tutti, in questi anni, mi avete dato la grande gioia e l’onore di rappresentare quella che più che squadra definirei grande famiglia. Abbiamo, insieme, portato avanti stagioni “difficili” ma colme di gioia, nuove esperienze e anche grandi soddisfazioni.
Oggi mi ritrovo qui a dire Addio a questa bellissima realtà nonostante la passione ancora mi chieda di continuare, ma la ragione mi consiglia di affidare la nostra società a chi con dedizione, impegno e buona volontà vuole continuare a far vivere quel sogno che un gruppo di ragazzi ha voluto concretizzare il 5 giugno 2018.
Voglio ringraziare con tutto il cuore chiunque abbia speso forze, tempo e sudore a favore della maglia bianco blu e chi mi ha e ci ha sempre supportato.
La storia dell’ASD Calcio la Ronca non finisce qui. Ancora il desiderio di lasciare una traccia nel mondo sportivo e calcistico cittadino è vivo, forte e sono sicuro che gettando il cuore oltre l’ostacolo questa società, questa squadra sarà sempre coesa e più forte di prima.
Ricordate che, con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l’intelligenza che si vincono i campionati. Questa è sempre stata la stella polare che ha condotto la nostra azione e sempre dovrà esserlo".
