Coppa Italia Eccellenza: la presentazione delle gare di mercoledi sera

Nella foto: il centrocampista del Pozzonovo Alain Brustolin, al Pelaloca di Cerea come ex della gara.

La Coppa Italia di Eccellenza prende posizione allo start. La rassegna Tricolore che ha nel Campobasso i campioni d’Italia uscenti e nell’ Arzi/Chiampo il sodalizio titolare del Trofeo 2013-14, porta in passerella le 32 formazioni del ranking regionale.
E’ una rassegna che da un paio di stagioni ha snellito il calendario (maltempo, campi sprovvisti di un’adeguata illuminazione e gli infortuni post-preparazione in passato avevano creato gi immancabili malumori) e ne hanno beneficiato il programma esteso del CR. Veneto e pure le società.
Alla Coppa Italia, almeno nella nostra regione, si guarda con diffidenza: arrivare alla meta finale logora, ci vuole una rosa ampia e in grado di competere fuori regione; non tutti i club possono permettersi di fare voli pindarici e sognare…
L’Arzi/Chiampo di Paolo Beggio dopo anni di buio, ci ha creduto, ha dovuto stringere i denti, forse l’accumulo della fatica nel cadenzare un calendario estenuante (mercoledì/domenica) ha compromesso la vittoria in campionato nella volata con il Villafranca, ma alla fine è stato ripagato con il successo ottenuto al Centro Federale della Figc, l’impianto del “Buozzi" di Firenze vincendo lo spareggio tra le “terze” sul S. Pio X° Catania. Anticipare quale sarà il futuro club regionale in grado di sostenere una simile cavalcata è come giocare un terno al Lotto, ma alla finale veneta due sodalizi dovranno arrivarci. Solo al termine della finale prevista per il giorno dell’Epifania, il 6 gennaio, conosceremo e valuteremo la potenzialità “Nazionale” del team che rappresenterà il Veneto nella corsa al Tricolore. Sulla carta si potrebbe scommettere su una volata a cinque. Tra le potenziali candidate, vista la disponibilità della rosa allestita citiamo: Cerea, Campodarsego, Adriese, Calvi Noale e Treviso. Tra le partite di spicco della prima tornata, balzano agli occhi gli immancabili derby-rodaggio per parecchi team. Molto interessante nel girone 1 “Ambro”-Vigasio. L’undici di mr. Chiecchi nel corso delle amichevoli caratterizzate da un buon bottino di gol ha fatto vedere di aver già la gamba sciolta. Nel girone 2 l’attenzione si concentrerà sul “Pelaloca” di Cerea.
L’undici di Roberto Maschi incrocerà un “Pozzo” quadrato e con tanto propellente nel proprio attacco. Non sarà certo una partita monotona e, a dettare i tempi del match sulla mediana padovana, ci sarà l’ex, Alain Brustolin. Nel girone 3 difficilmente Sarcedo, Montecchio e la “Maro” di Guido Belardinelli sapranno contrastare l’attacco del Campodarsego. Nel tour estivo tutto ci sta, ma l’undici di Tony Andreucci ha solo l’obbligo di guardare avanti.
Nel girone 4 il calendario cadenza un Adriese-Loreo da cassetta… Tra le due formazioni va sottolineato il  discreto divario tecnico espresso nelle operazioni di mercato. La gara e la qualificazione se la dovrebbero contendere però Piovese e Adriese nel test incrociato. Nel girone 5, quadrangolare infarcito di ex, Mestrina e Calvi Noale si daranno battaglia dal 1’. Già domenica nel secondo turno, lo scontro diretto al “Baracca” di Mestre potrebbe decretare la supremazia.
Dal girone 6 si attendono solo verifiche. Union QDP-Feltrese/Prealpi, formazioni in fase di assemblaggio, potranno contare su questi 90’ per delineare l’11 titolare. Non sarà una partita facile da dirigere per la vivacità che i “pesi leggeri” bianco verdi e quelli bellunesi sapranno imprimere al confronto. Al “Barison” saranno felici di rivedere il tecnico dei trionfi di coppa, Bruno Gava, da un paio di stagioni al timone del S. Giorgio/Sedico. Mister Gava nella parentesi trascorsa alla guida del Falmec ha vinto due edizioni della Coppa Italia e perso una finale contro il Real Vicenza. Lo scorso anno al S. Giorgio Libano/Sedico il profumo di coppa se l’è cosparso addosso vincendo il trofeo della Promozione. Come dire: al tavolo verde, Bruno Gava è un’ asso di coppe… in qualsiasi categoria.  Nel girone 7 il turno vedrà il Treviso al “Tenni” e il Nervesa al “Gipo Viani”, esordire sui propri rettangoli. L’ultima vetrina si apre sul girone 8 con due intriganti incontri di campanile.
La Liv.Gorghense al “Samassa” riceverà il neopromosso Passarella 93; l’Opitergina all’Opitergium si confronterà con il Liapiave dell’ex Albino Piovesan.                 

Girone 1

Ambrosiana-Vigasio

Team S. Lucia-Bardolino

Girone 2

Cerea-Pozzonovo

Sambonifacese-Oppeano

Girone 3

Campodasego-Sarcedo

Montecchio Maggiore-Marosticense

Girone 4

Adriese-Loreo

Piovese-Dolo RB

Girone 5

Calvi Noale-Union Vigontina

Laguna di Venezia-Mestrina

Girone 6

Union QDP-FeltresePrealpi

Falmec Vittorio V.to-S. Giorgio/Sedico

Girone 7

Treviso-Istrana

Nervesa-Union Quinto

Girone 8

Liv.Gorghense-Passarella 93

Opitergina-Lia Piave

F.C. Redazione www.venetogol.it