Juniores da record. Codognè in versione dottor Jekyll e mister Hyde!
Tre vittorie su tre in casa (senza mai subire reti), quattro sconfitte su quattro in trasferta con 17 gol incassati
C’è una squadra che il fattore campo lo sta applicando alla lettera, come nessun’altra fra tutti i campionati Juniores élite e regionali (8 gironi per un totale di 130 club). Il caso estremo è del Codognè, formazione con 9 punti nel girone F dei regionali, che ha sempre brindato tra le mura amiche (senza mai incassare reti) a dispetto di un en-plein di sconfitte in trasferta, con una media di 4,25 gol subiti a partita.
La metamorfosi potrebbe essere riconducibile al calibro degli avversari affrontati: i successi interni sono infatti maturati contro Castion Bl (1-0), Union Quinto (3-0) e Alpago (4-0), tre compagini che in media hanno raccolto 6,33 punti in classifica. D’altro canto, i ko esterni si riferiscono a Ponzano (4-2), Caerano (3-2), Castagnole (5-1) e Conegliano (5-0), quattro squadre che in media contano 12,25 punti.
La pensa così il mister del Codognè, Massimiliano Franzin, al secondo anno sulla panchina della juniores dopo la salvezza ai playout contro il Casier Dosson: «Escluso il Caerano, che era alla nostra portata, le altre squadre affrontate in trasferta sono superiori tecnicamente rispetto a noi, pertanto credo che questa singolare situazione sia dettata dal calendario. C’è poi da considerare che ultimamente tre titolari sono saliti in prima squadra: Ulliana, Granzotto e Coiro. Da questo punto di vista, sono avvantaggiate le juniores la cui prima squadra milita in Prima categoria, dove l’obbligo dei giovani viene meno e di conseguenza molti giovani restano nella juniores».
Mister, firmerebbe per proseguire da qui a fine stagione alternando vittorie interne a sconfitte esterne?
«Facendo due conti, direi proprio di sì: il nostro obiettivo è la salvezza. Ad una settimana dall’inizio del campionato, avevo solo quattro giocatori a disposizione e non è stata effettuata la preparazione, poi per fortuna siamo riusciti ad integrare l’organico».
Sabato il Codognè torna a giocare nel suo fortino, dove ospiterà un Istrana reduce da quattro vittorie consecutive: per i ragazzi di mister Franzin sarà la prova del nove per testare la solidità del bunker biancazzurro.