Un recupero barzelletta… Comelico-CornudaCrocetta match della categoria Juniores Regionali in calendario oggi pomeriggio è stato nuovamente rinviato. I motivo è semplice: come si fa a programmare e giocare una partita di categoria con una temperatura di -16 gradi (in mattinata alle ore 8,45 questo segnava il termometro!) e pensare che nel pomeriggio inoltrato, con il campo ghiacciato in tutta la sua estensione, 22 ragazzi, a rischio infortunio, si mettano a inseguire un pallone? Per cosa? Il Comelico geograficamente non è Ibiza ne Formentera, è una località in cui in questo periodo che ha riportato il freddo a temperature degli anno ’90, si pattina e si scia, ma il calcio non ha motivo di essere praticato. Il CornudaCrocetta 1920 infornato in mattinata dalla dirigenza cadorina dell’impossibilità di poter sostenere l’impegno agonistico, è rimasto a casa. La lungimirante idea partita dall’alto costringerà l’undici di mister De Zen ad affrontare la gara e il terzo tentativo il 29 dicembre e in quei giorni le previsioni meteo indicano nuove precipitazioni, non di acqua, ma di neve, perché Lacuna in Comelico è incastonato tra le Dolomiti e non è Jesolo. Perche non risolvere la querele con l’inversione del campo? Una trasferta a vuoto in pullman costa 300 Euro e chi li paga per un recupero che non conta una cicca.

Comelico-CornudaCrocetta rinviata al 29 dicembre