Nella foto: i premiati di lunedì sera (ph. VideoLab).

Parata di allenatori vincenti, ieri sera a Biadene, per la 14^ edizione di “Panchina di Marca”. In tutto 26 i tecnici trevigiani premiati dall’Aiac di Treviso per aver vinto il campionato 2017/2018, dai Giovanissimi alla Serie D, passando per il futsal (clicca qui per l'elenco completo).

L’evento, svoltosi a Villa Luisa Francesca e condotto da Michele Miriade, è stato impreziosito dalla presenza di cariche istituzionali e allenatori professionisti come Attilio Tesser, Roberto Breda, Diego Bortoluzzi, Ezio Glerean e Roberto Venturato. E proprio a Venturato (sabato scorso la 300^ panchina nei professionisti per lui), attuale timoniere del Cittadella in B, è andato il memorial Bruno Botter. La targa Aiac è stata invece consegnata a Luciano Carniello, presidente del Caerano e figura che da anni collabora con l’associazione.

Nel corso della serata sono stati toccati diversi temi. Il presidente dell’Aiac provinciale, Luigino De Giusti, ha lamentato il fatto che ci sono ancora troppe squalifiche tra i mister, in particolare del settore giovanile. Nel ribadire l’importanza del ruolo dell’allenatore per i ragazzi, si è sottolineata anche la necessità di aumentare i corsi di formazione. Un mestiere “precario”, quello dei tecnici, visto che nella scorsa stagione è stato sostituito circa un terzo delle panchine trevigiane, dalla Serie D alla Terza categoria.