Serie D. Allo Zugni Tauro uno 0-0 inconcludente, che accontenta...
Union Feltre-Campodarsego 0-0
Union Feltre: Corasaniti*, Gjoshi, Franchini**, Giacomazzi*, Trevisan***, Tobanelli, Roveretto (33’ st Calì), Torelli, Episcopo, Madiotto (19’ st Crivaro), Celestri**
In panchina: 12 Tognon**, 13 Paludetto***, 14 Salvadori, 15 Zonta*, 16 Raveane***, 17 Cali, 18 De Carli***, 19 Stefani***
Allenatore: Sandro Andreolla
Campodarsego: Cazzaro**, Seno***, Barison**, Zane, Colman Castro, Lenarduzzi, Trento (22’ st Vuthaj), Caporali, Florian (27’ st Gusella), Raimondi (15’ st Franciosi), Scapin** (22’ st Salata***)
In panchina: 12 Voltan****, 13 Dario*, 14 Santinon**, 16 Pistolato*** 18 Morael De Barros
Allenatore: Antonio Paganin
Arbitro: William Villa sez. di Rimini
Assistente n° 1: Federico Laici sez. di Valdarno
Assistente n° 2: Giuseppe Luca Lisi sez. di Firenze
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 21 gradi, terreno in buone condizioni spettatori 400 circa.
Ammoniti: Lenarduzzi, Celestri, Caporali, Franciosi
Recupero: pt 1’ st 4’
(*) under del match: *’98, **’99, ***’00, ****’01
Feltre. L’Union affonda, il “Campo” risorge… Allo “Zugni Tauro” hanno già chinato il capo ArziChiampo e Montebelluna, entrambe sconfitte per 2-1. I verde-granata cercano il tris, ma il Campodarsego formato esterno è un undici da prendere con le pinze. Lo testimoniano i successi a Bolzano e il 2-2 di Este.
A referto Sandro Andreolla rivede le posizioni di alcuni titolari. La formazione bellunese che punta a rispecchiare i dettami tattici del trainer di Follina, cambia strategie. Franchini esterno mancino arretra nel ruolo di spinta, Episcopo sostituisce Cali nel ruolo di “falso nueve” e capitan Salvadori cede la maglia per l’impiego in mediana di Giacomazzi. Il collega Paganin che ripropone l’ex di giornata, il centrocampista Trento, sacrifica i due avanti impiegat contro il Chions: Vuthaje Franciosi. “Campo” guardingo? Niente affatto. I biancorossi si affidano a due esterni di sostanza come Trento e Scapin e punta l’area di casa con l’accoppiata Raimondi Florian. Un messaggio chiaro e forte che l’undici padovano punta a coglier il terzo successi in terra dolomitica. Una sfida in cui è il gol a dettare i tempi. Lo scorso anno (18 dicembre ’17) i 90’ si conclusero sull’ 1-1 con i centri di Pinton e il gol del pari firmato da Kabine. Il ritorno al “Gabbiano”, a conferma dell’incertezza del match, fece felici i padovani vittoriosi per 4-3. Nell’andare a ritroso il team di patron Daniele Pagin fece meglio nella stagione ’16-’17 aggiudicandosi le due gare per 2-1 mettendo i sigilli il 20 novembre ’16, violando inoltre il “Boscherai” il 6 settembre ’15 con il minimo scarto. La gara chiama le due equipe al riscatto. Inizia con il giusto piglio il “Campo” che al 5’ sul primo corner a favore centra il legno: dall’angolo Raimondi arcua la parabola a rientrare, un compagno cerca invano la “spizzata” e il cuoio che tradisce tutti picchia sul palo lungo e torna in gioco. La gara scorre via piacevole, ma in fase di finalizzazione i rispettivi attacchi stentano ad affondare. Al 32’ è l’Union Feltre a cercare la giocata d’effetto: Franchini scende sulla sinistra e il traversone e girato a rete da Episcopo con il pallone che esce nel nulla. Le fiammate finali: un rasoterra di Roveretto, al 40’ e il colpo di testa di Florian al 42’ chiudono a frazione.
Ripresa. Apre subito Raimondi con il tiro che non inquadra i legni. Col passare dei minuti la sfida riassume la guardinga prestazione della prima frazione. Il controllo spietato della mediana non apri spiragli verso le porte e solo al 41’ un tiro pretenzioso di Episcopo (respinto) illude lo “Zugni Tauro” che sperava di assistere a uno spettacolo più incisivo.