Nella foto, in maglia rossa, Max Beconi (con Giampietro Fantinel mr. del Careni/Pieve) nuovo mister montelliano.

Il CornudaCrocetta 1920 non si arrende. Il club del Montello che tra poco più di dodici mesi festeggerà i 100 anni di storia punta a consolidare la permanenza nel torneo di Promozione. Il ruolo di fanalino del girone D e i pochi punti (4) accumulati, lo penalizzano nel dare fondo alla risalita, ma nulla è compromesso. La dirigenza che nelle ultime due annate e soprattutto nella gestione delle trattative estive ha cercato di snellire i ranghi e affidarsi a un parco di giocatori promettenti, ma enesperti, ora cerca di riparare il gap cercando soluzioni immediate e affidabili. Il diesse Giacinto Galbano ha indirizzato le proprie attenzioni su 2/3 giocatori esperti per garantire all’intero gruppo l’equilibrio e il giusto temperamento da sprigionare nelle 15 battaglie che cadenzerà il girone di ritorno. La mossa pre-natalizia anticipa la rinnovata fiducia è il cambio del timoniere. Dopo l’uscita di Maurizio Sandri, anche il subentrante Stefano Frezza ha abbandonato il ruolo (motivi di lavoro). Il CornudaCrocetta è così dovuto correre ai ripari e la scelta è caduta sul giovane 40enne mister Massimiliano Beconi per un paio di stagioni trainer della Juniores Elite del Vittorio Veneto Falmec. Beconi sul finire della passata stagione dovette staccare la spina per impellenti impegni di lavoro in Oceania, ma rientrato alla base, il tecnico di Spresiano non ha resistito al richiamo del campo che lo vedrà dal 6 gennaio alla guida del team biancoceleste nell’esordio casalingo contro la Lovis Spresiano di Nando Fornasier. Anche la juniores montelliana ha un nuovo mister: è De Marchi, ex Città di Asolo.